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La questione segnalata da Broono si era già presentata tempo fa nel momento in cui si era deciso di aggiornare la veste grafica del blog.
Il fatto che in homepage appaiano elencati con l’immagine di riferimento la sequenza degli ultimi articoli teoricamente era già stata prevista in quest’ottica.
Si potrebbe ridistribuire lo spazio in homepage tra i vari articoli in modo che abbiano aree equivalenti e nessuno di essi appaia come prevalente. Eventualmente, se fattibile, prevederne una specie di rotazione.@ psinet
Se non si vede in anteprima non si vedrà neanchè dopo. Devi fare così (la cosa vale anche per i video in flash e altra roba simile) devi copiare il codice per l’incorporamento, non l’url del video. Quindi per youtube tasto destro sul video o a volte c’è in calce. Per altri video c’è proprio la stringa su embed o codice per l’incorporamento. Poi lo devi copiare in fase di composizione dell’articolo testo, non visuale (linguetta in alto a dx). Ed è fatto. Poi, sempre in fase di composizione tornando alla visione visuale ti rimane un rettangolo (o con le immagini o solo di diverso colore ad esempio per flash) ridimensionabile. Vedrai che facendo poi l’anteprima ti apparirà e sarà incorporato anche nell’articolo finale ovviamente.
@ Caprachiar
Hai spiegato così bene i termini della questione che credo tu non abbia bisogno di sentenze ‘giuste’ da parte di altre persone. Nella tua analisi sei stata in grado di vedere e analizzare a fondo sia gli aspetti positivi che le contraddizioni di un fenomeno come quello m5s, contraddizioni che non sono così chiare ed evidenti a tutti come lo sono a te, perchè altrimenti non si spiegherebbe la difesa a oltranza di un sistema di gestione autoritario, verticale, padronale come quello di Casaleggio e Grillo da parte di chi invece si dichiara per una forma di democrazia nuova, partecipativa, dove tutti decidono tutto e tutti hanno la stessa importanza. Personalmente vedo prevalere totalmente il sistema di gestione autoritario e dittatoriale su qualsiasi altro aspetto e la cosa si sta dimostrando in modo sempre più conclamato ed evidente.
La cosa che colpisce particolarmente chi come me ha già assistito ad un congruo numero di anni di politica italiana e il ricorrere per l’ennesima volta degli stessi elementi negativi che hanno caratterizzato precedenti gruppi, movimenti, partiti, esperienze e personalità politiche partite con le migliori intenzioni, a parole, e poi rivelatesi invariabilmente come l’esatto opposto.
Capisco poi che il concetto di rivoluzione (in senso lato) possa attrarre ma, come dice Marcello, credo che la violenza sia la cosa più di tutte da rifuggire perchè la storia insegna che ben di rado ha portato a risultati positivi. Spesso tende a prendere la mano di chi pensa di ricorrervi e finisce col portare a risultati contrari rispetto a quelli che erano gli obiettivi iniziali. Pensa al grande movimento di progresso, emancipazione, lotta per i diritti e per la democrazia che sono state le lotte di fine anni 60 e 70. Ha permesso di ottenere grandissimi risultati, riforme politiche, parità, diritti civili, leggi moderne (lo statuto dei lavoratori, il divorzio, l’obiezione civile, una assistenza sanitaria per tutti ecc.) ma ha trovato il suo peggior nemico proprio nella nascita del terrorismo e in tutta la violenza che ne è conseguita. Nella speranza di un risultato ancora più eclatante, di un tutto e subito, si sono create le premesse e il pretesto per un brusco stop e per una repressione anche di tutte le istanze progressiste nella società. Basterebbero del resto le vittime, i feriti, tutto il sangue sparso in quegli anni a dimostrare che una scelta del genere è completamente sbagliata. Ma pensa anche agli epiloghi delle cosiddette ‘primavere arabe’: non ne esiste una che davvero sia sfociata in una situazione democratica degna di questo nome.
Alla fine non ho risposte per te ma credo tu stia percorrendo la strada giusta, quella del dubbio, dell’informazione, dall’analisi, del confronto di pareri e idee opposte che ti permetteranno di formularti una tua propria e personale opinione nei riguardi di ogni questione complessa e importante con cui avrai a che fare. Un saluto.@ Vale
A parte che è ovvio che facciamo parte della ka$ta, devi tenere conto che quando commenti su qualsiasi sito che ospiti la piattaforma per i commenti disqus, tutto ciò che scrivi o che ti rispondono viene aggiunto al tuo database di commenti personali. Se tu hai fatto il login in un sito potrai vedere che in qualsiasi altro sito dovessi visitare che utilizza disqus per i commenti in automatico appare il tuo avatar già connesso. Poi puoi commentare su disqus accedendo con vari account già creati precedentemente (facebook, twitter, ecc) oppure crearne uno direttamente.
Nella tua storia personale di commenti quindi appaiono tutti i commenti che hai postato ovunque, quasi come avessi un chip sottopelle impiantato dalla CIA 😀
Per la questione skype non ti so dire perchè non lo utilizzo ma credo che basti unirsi agli altri caproni.Ho programmato per domani mattina alle 8.00 un articoletto sulla sparata di Grillo riguardo l’abolizione dell’art.67 della Costituzione. Niente di che, l’ho riportato da un blog, però mi sembra importante parlarne.
Per risparmiare spazio può essere utile mettere i link alle immagini anzichè caricarle?Ho sempre evitato di farlo nel timore che se per qualsiasi motivo venisse spostata o tolta la corrispondenza in rete l’articolo sarebbe rimasto monco.
@ Pecora Elettrica
Certo che sei gli fai la domanda del tipico piddino in trasferta ti sgamano subito
Comunque non vi invidio.Stare vicino a Grillo quando è sudato marcio non deve essere per niente piacevole.
Fì che c’è FEL. La linea grigia PD + FEL, la coalizione del centrofiniftra: lo dice fempre Nichi Vendola.
Infatti l’andamento del m5s e del centrodestra sono perfettamente speculari rispetto a una ipotetica linea mediana
Unica vignetta
Grillo-Gesù Cristo appena crocifisso, iconografia classica. Ai piedi della croce Casaleggio, riconoscibilissimo per la caratteristica pettinatura e gli occhiali tondi. In due balloons distinti, o concatenati, o intersecanti, in modo che la conclusione risulti ben distaccata dalla premessa, Grillo dice: “Gianroberto, lo Stretto a nuoto alla fine l’ho attraversato. Sulla folla, ero titubante, ma mi ci sono tuffato…ma giuro che questa è l’ultima volta che ti do retta!” Naturalmente con numerosi simbolini che nei fumetti indicano le parolacce e le contumelie.
La ritengo una ottima cosa.
Innanzitutto finalmente l’Italia compie una scelta coraggiosa e apprezzabile in politica estera. E lo fa nel modo migliore, contattando direttamente e preventivamente gli interessati per chiarire la propria posizione.
Poi restituisce ad Abu Mazen una posizione di primo piano. Tornano a rivestire un ruolo fondamentale i palestinesi moderati, disposti a riconoscere Israele, che davvero vogliono l’accordo per la soluzione ‘due popoli, due stati’.
Quindi Israele non ha più alibi. Di fatto non cambierà la sua politica e la sua linea finchè rimarrà al governo la destra di Netanyahu, ma almeno sarà chiaro a tutti, anche a coloro che negavano l’evidenza, chi davvero non vuole l’accordo.
Impossibile aspettarsi una posizione differente da parte degli Usa. Ciononostante Obama continuerà ad essere considerato dalla destra israeliana un ‘nemico’. Quindi mi aspetto possibili reazioni inconsulte da parte di Israele (raid contro l”Iran ad esempio).
@ Magna Chapra
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Ciao.
@ Magna Chapra
Devi chiedere a Caprone di autorizzare il tuo account: devi belare forte, quando ti sente ti autorizza ma solo se ha voglia, sei sei iscritto da almeno 6 settimane ma non oltre 10, se hai la fedina penale pulita, se lasci sul suo conto il 50% dello stipendio, se firmi le dimissioni in bianco e non so che altro ti potrà chiedere.
