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Salve caprini e caproni.
Come tutti sapete il blog del MdC è ultimamente subissato da vari Troll pro-Grillo e anti-Grillo, il cui scopo è da una parte quello di inquinare la discussione, mentre dall’altra ci si limita a “divertirsi” infischiandosene delle necessità altrui.
E questo è un problema ben più grosso dei Troll. Il MdC oltre ad essere un interessante sito informativo sta sviluppando una sua comunity interessata e attenta, che sta letteralmente perdendo pezzi a causa di 2/3 utenti facinorosi che continua a fare casino rispondendo a tono, insozzando quello che è uno spazio comune e non di loro esclusiva proprietà.
I troll si possono ignorare, ma quando sono gli utenti stessi a fare casino ecco che il problema si incistisce, aumentando la gravità.La soluzione a questo punto potrebbe essere quella di rinunciare a Disqus. E’ un che non è mai stato mirato alle discussioni (così come non lo è facebook) ma al banale commentino, cosa che potrebbe essere utile in un blog con scarsa utenza, ma diventa pesante e confusionario quando i commenti tendono ad aumentare.
Oramai ogni post viaggia su un numero di commenti che supera le migliaia, lo stesso Fatto si è dovuto dotare di un servizio professionale esterno per moderare tale mole di commenti, cosa che noi non potremmo permetterci.L’alternativa ai commenti esiste, ed è già implementata nel blog MdC. Si tratta di questo forum, che opportunamente aggiustato sarebbe un ottimo posto per discutere delle tematiche a noi care, compiere proposte e discutere di argomenti non strettamente inerenti a Grillo. Insomma, fare comunity.
Senza contare che sparirebbe il brutto fenomeno che vede i post frequentati sono nel momento in cui l’articolo è “live”, dato che la struttura del forum uppa automaticamente i thread in cui si sta discutendo, che rimarrebbero quindi visibili per un tempo maggiore.Inoltre il problema dei Troll subirebbe un drastico ridimensionamento. Un forum è molto più comodo da leggere e quindi da monitorare, e basterebbero un paio di moderatori volontari che controllino le segnalazioni per individuare velocemente messaggi contro il regolamento e la netiquette e rimuoverli, avvisando gli utenti e prendendo provvedimenti in caso di Troll o di utenti problematici da raddrizzare (con un ban temporaneo ad esempio).
C’è un prezzo da pagare ovviamente, ed è la minore immediatezza del mezzo. I commenti sono veloci mentre nel forum occorre registrarsi e soprattutto leggere tutto, non solo il post con maggior numero di like (come fanno in molti).
La scelta sarebbe tra meno utenti ma di qualità maggiore e più utenti con una qualità mediocre.Alternativamente si potrebbero utilizzare entrambi i sistemi : ovvero mettere su ogni post pubblicato il link al thread corrispondente nel forum, e indirizzare così gli utenti interessati, mentre quelli occasionali avrebbero comunque modo di scrivere nei commenti.
Se la cosa interessa si potrebbe studiare tutti assieme il modo migliore per organizzare il forum e nominare un certo numero di moderatori che possano coprire le varie ore della giornata.
Sono ottime proposte la cui applicazione più adeguata si può valutare, ma il problema secondo me è sostanzialmente ideologico: o censuri (e moderare è di fatto una censura) o lasci via libera ai troll e ai bimbiminkia che gli forniscono cibo in nome della totale libertà di espressione. Il nostro amato-odiato fatto quotidiano è noto per censurare tutte le opinioni non allineate col grillismo militante, e per questo è stato mollato dalla maggior parte di noi, salvo quelli che amano farsi del male leggendo il panzanificio in cui si è trasformato per metterne a parte gli amici e suscitare scandalo in una catarsi collettiva che consiste sostanzialmente nel dire “noi non siamo come loro!”; per cui cosa succede se lo diventiamo?
A voler filosofeggiare, l’idea che così facendo la differenza tra noi e i grillini diventi impercettibile non è del tutto peregrina: certo, loro hanno torto e noi ragione, ma alcune loro affermazioni sarebbero anche state degne di discussione, se se ne fosse intravista la minima utilità: è ovvio che, in quanto troll, loro non sono qui per discutere di alcunchè ma solo per disturbare: è una giustificazione morale sufficiente? Se la risposta è sì, procediamo pure: blocco ai commenti e link al forum dove si apre il topic relativo al post, moderatori la cui imparzialità consiste nel brasare anche il fuoco amico quando serve, e pazienza per la libertà di espressione.
Dico un po’ di cose così anche in contrasto tra loro per offrire spunti, anche perché il problema non è così banale e io non avrei alcuna soluzione pronta da proporre se non adottare un qualche strumento con questo fantomatico plonk. Ovviamente quanto segue è tutto preceduto da un “secondo me”.
Un problema è quello che, a parte il piromane, gli altri non faticano a registrarsi (e potrebbero essere facilmente blacklistati se troppo molesti).
Il forum con moderazione è, da un punto di vista di metodo, la stessa cosa che Disqus con moderazione.
Chi viene solo a rompere potrebbe comunque essere blacklistato.
Altri strumenti potrebbero forse permettere il plonk.
Siccome per molti è una chat, perché non mettere Disqus aperto come chat lateralmente (con la conseguente rimozione periodica di tutti gli interventi) e Disqus o altro con qualche strumento di filtro per gli articoli?Beh, se già partiamo dal presupposto che “loro hanno torto e noi ragione” direi che la differenza tra grillini e caproni, già labile di suo, sparisce del tutto; si potrebbe semmai dire che i caproni si mettono in discussione (almeno ci provano), i grillini no. Ed ultimamente, anche questo “mettersi in discussione” mi pare stia sparendo sempre più nell’atteggiamento “noi abbiamo ragione, loro torto”… Dove “loro” non sono soltanto i grillini.
Per quel che mi riguarda sono più che favorevole all’eliminazione coatta degli elementi sgradevoli, più che sgraditi (un passato da moderatore mi ha temprato abbastanza nel falciare i disturbatori senza troppe preoccupazioni, convincendomi che non tutti meritano lo stesso rispetto e “democrazia” non significa essere liberi di dire qualunque cosa mi passi per la testa, a meno che non venga argomentata); se il modo più veloce per farlo è quello suggerito da Tharon, ben venga, anche se poi rischiamo di ritrovarci tutti tra noi a darci grandi pacche sulle spalle anzichè crescere, singolarmente e come comunità, mettendoci in discussione.
Senza contare tutte le altre piccole storture che ultimamente ho notato e mi hanno spinto a fare un passo indietro da questa comunità, della quale mi sento ancora comunque parte, ragion per cui mi permetto di esprimere il mio pensiero.Dimentico spesso che la mia tendenza all’iperbole può causare fraintendimenti. Con “loro hanno torto e noi ragione” intendevo rimarcare come questo spazio sia impostato nell’ottica dell’antigrillismo militante e come spesso questo comporti rigidezze speculari a quelle dei grillini. Come dicevo prima, alcune loro affermazioni meriterebbero di essere approfondite o discusse anche con la controparte grillina, che però nei termini in cui si è presentata e sta agendo sui commenti scoraggia qualunque interazione (salvo per quelli che si divertono a insultare i nostri amici troll).
Che questo blog si sia più che altro fossilizzato sull’antigrillismo militante, finendo paradossalmente per diventare un coacervo di grillismo dalla parte “giusta”, è indubbio.
E secondo me questo è un altro problema che tende a scoraggiare la partecipazione di voci diverse più di quanto non facciano certi disperati che, nella loro giornata, non sanno cosa fare a parte andare ad appestare i siti “avversari” (pratica in cui, spiace dirlo, anche certi caproni tendono ad indulgere).Michael, se intendi la situazione degenerata dei commenti è un conto. Ma non dimentichiamoci che la varietà e la qualità degli articoli è sempre stata di tutto rispetto.
Tornando in tema, anche a me piacerebbe che si tentasse la strada del forum. Devo ammettere che trovavo piacevole il poter discorrere tutti i commenti sapendo che ognuno sarebbe stato una “sorpresa”; da uno all’altro potevo trovarmi la segnalazione, la battuta o la riflessione seria. Ma sono gusti personali. Anche il fatto di avere più ordine, di sapere dove fare la segnalazione X senza dover esordire ogni volta con OT e col timore di mancare di rispetto all’articolista avrebbe dei bei vantaggi. Ad esempio, tempo fa volevo rileggermi un commento che mi era piaciuto molto e sono diventata matta per trovarlo.
E poi, ovvio come il sole, finora come “comunità” non ci siamo dimostrati in grado di (non) rispondere adeguatamente alle provocazioni.Da non sottovalutare assolutamente il ruolo dei moderatori. Non lo so se un paio siano sufficienti, ma quello che è certo è che non sarà un compito banale e spensierato. Dovranno bacchettare gli stessi caproni qualora sbaglino. E noi caproni dovremo accettare di essere ripresi. E’ ovvio, ma è giusto tenerlo bene a mente perché ci saranno delle conseguenze per il fatto di non essere più una comunità “spontanea”.
Penso sia superfluo chiedere che non vengano esclusi i grillini pensanti come Artemisio.In linea di massima l´idea solo forum non sarebbe male. Il principio di “meno commenti ma piú significativi” si addice di piú anche alla mia disponibilitá di tempo. Potendomi concentrare sul blog maggiormente in alcune fasce orarie e alcuni giorni piú di altri. Peró é anche vero che un po´di cazzeggio, il commentino tanto per ridere non guasta mai. Far convivere una chat con un forum serio sarebbe forse un´opzione ottimale. Effettivamente questa situazione sta diventando snervante. Oggi ho lurkato un po´, senza commentare e devo dire che tra ció che ho letto ben poco meritava un commento di risposta. Se non ero invogliato io, che giá sono iscritto, come puó esserlo un commentatore che ha appena scoperto il blog?
In risposta Michael Seebach a riguardo dell´antigrillismo militante: direi Dipende cosa si intende per “grillismo”. La forma mentis leghista-forzitaliota non é tanto diversa ed é quello che si é anche cercato di sottolineare con articoli e commenti. Per usare il lessico grillico… siamo accerchiati. La composizione dei caproni é pressapoco cosí: maggioranza PD, qualcuno di SC, qualcuno di SEL. A tutti peró disgusta la politica fascio-complottara-razzista che caratterizza gli altri partiti. In sintesi, criticando il grillismo si critica anche il resto. A livello personale, ricevo le stesse accuse e sento le stesse frasi che sento dai miei avversari dal ´94 in poi, il che significa, che questi non sono cambiati, hanno semplicemente cambiato nome. Per me quindi l´antigrillismo non é altro che la continuazione di una battaglia iniziata 20 anni fa. Vabbé non volevo fare un discors da reduce del Vietnam, era per dire che non é una fosssilizzazione, é la risposta ad un dato di fatto.
secondo me il forum potrebbe essere una cosa in piu su argomenti che vanno approfonditi.
L’autore puo creare il threed e mettere il link al forum a fine articolo, ma i commenti li lascereiIl forum va bene per approfondimenti e proposte, per la discussione rapida è come andare a comprare le sigarette usando il TIR.
La soluzione adottata funziona perfettamente e non necessiterà di aggiustamenti, se non minori.Rimuovere le persone che danneggiano volontariamente e dichiaratamente qualcosa o qualcuno è un diritto. Ledono la nostra libertà di espressione? Bene, noi ci adeguiamo.
Ricordatevi che gridare nelle orecchie della gente non è considerato libertà di espressione, ma molestie.Nota a margine sul fatto di avere ragione: è vero che “mettersi in discussione” è un merito, ma se ciò che si dice è vero, allora si ha ragione. Punto.
Democrazia e discussione non è “ammettere di avere torto prima di iniziare una frase” ma “essere disponibile a cambiare idea per validi motivi”.
C’è una bella differenza. So che va molto di moda e fa molto “democratico”, ma il primo atteggiamento è errato.Ferma restando la mia totale e completa ignoranza in materia di programmazione e template vari, soprattutto per quanto riguarda WordPress, credo che il problema sia (diventato) sostanzialmente di fruibilità.
Per meglio spiegarmi chiedo di mettere un attimo da parte il problema Troll, che temo non sia IL problema ma una conseguenza del problema.
Io qui ci sono arrivato da poco, ma anche quel poco tempo che ci ho passato mi ha fatto assistere a un’impennata di partecipazione, della quale io evidentemente faccio parte, i cui motivi sono conosciuti e quindi inutili da ribadire.
Recentemente mi sono spinto nell’archivio inviato da Google mentre cercavo cose legate al M5S e leggendo i post mi sono reso conto di quanto fosse oggettivamente più semplice, quando eravate in una ventina di persone.
Allora finché hai a che fare con una ventina di persone, è chiaro che una struttura “blog” (quindi un post “madre” che ogni giorno fa da salotto e in coda sotto i precedenti che “muoiono” appena esce il nuovo) è sufficiente, perché in venti si fa in tempo sia a esaurire il confronto sul post “del giorno” sia a dedicare il resto del tempo al cazzeggio.
Oggi invece siete/siamo un numero oggettivamente molto diverso (non conosco gli accessi, ma a spanne direi che gli utenti attivi saranno una 50na? Sono tanti) e non credo che il problema sia il troll o il cazzeggio o il numero di commenti, ma il fatto che essendo la struttura “blog” rimasta invariata, la pubblicazione verticale del totale dell’attività di tutti i partecipanti non può che rendere esponenzialmente sempre più inutilizzabile la cosa.
Perché sarebbe inutilizzabile anche fossero tutti commenti pensati e ragionati, dal momento che sarebbero comunque un numero di commenti tali da diventare impossibile seguirli.
Se poi ci si mette che nella stessa finestra si aprono dieci temi diversi e sovente anche duplicazioni dello stesso tema ma non sotto l’ultimo utente che l’ha aperto bensì in un nuovo commento che si “rapirà” le sue repliche sottraendole all’utente che magari nemmeno mezz’ora prima aveva aperto lo stesso OT…si capisce il perché non è l’utente il problema ma la struttura.
E’ come se si fosse innescato un meccanismo che anche se ripulito dai troll è destinato a diventare sempre più inutilizzabile man mano che cresce il numero di utenti interessati a utilizzarlo.
Una roba che ti devi augurare che siano pochi quelli che si aggiungono e non il contrario, come logica vorrebbe.
Allora credo che il tutto dovrebbe essere affrontato con un cambio di prospettiva.
Se fino a oggi questo è stato un blog verticale perché pensato per essere un salotto quotidiano per i 20 utenti che lo vivevano in origine, oggi dovrebbe invertire la prospettiva e decidere di essere una struttura che invece che sbattersi per aggregare i 20 utenti li scompone volontariamente, distribuendoli in diverse aree.
Non più “come tenere insieme gli utenti?” ma il contrario e cioè “come non farli stare tutti dentro la stessa finestra?”
Non più “oggi tutti sotto il nuovo post” ma “Ciascuno vada dove gli pare”.
Non un forum però, perché il forum presuppone organizzazione di argomenti e non è detto che si sappia in anticipo quali saranno e comunque se ciascuno aggiungesse i post come voci di un forum avresti semplicemente un’altra cascata verticale di post conseguenti uno all’altro al pari della home attuale, con la differenza che sarebbero ad accesso condizionato.
Parlo di un cambio di struttura che trasformi questo posto da blog quale è adesso a una griglia di post costantemente attivi ma sempre sulla home.
Tipo questi siti qui, per intenderci, che sono sempre WP: http://mashable.com/
e che dietro non hanno altro che utenti che scrivono post tanto quanto il MdC, con la differenza che invece che accatastarli in verticale, portando gli utenti a scomparire di colpo da quello in cui sono nel momento in cui compare il nuovo e non per discutere del nuovo ma per portare avanti gli stessi flussi lasciati a metà nel precedente (ammettiamolo, i post vengono letti dal 10% dei commentatori e discussi dal 3% di quel 10, i restanti si spostano nel nuovo solo per proseguire la chiacchiera random sapendo che gli utenti sono sempre tutti sotto l’ultimo post uscito e quindi ti ci devi spostare pure tu se non vuoi parlare alle pareti sentendo l’eco), li lasciano tutti insieme sulla home con lo stesso peso, come fossero scatole appoggiate su un piano sul quale hanno tutte lo stesso peso.Ecco, io credo che superato un certo numero di utenti il MdC dovrebbe decidere cosa vuole essere ora che è “da grande” e in base a quello decidere anche quale nuova struttura predisporre perché ciò che ha deciso di essere sia realizzabile.
Così com’è è destinato a implodere sotto il numero degli utenti e non c’è troll che tenga, anche risolvendo quello si ritroverà ad avere come problema il numero degli utenti educati, che anche parlassero 5 volte in un giorno sarebbero comunque centinaia di commenti complessivi.
Ha senso impilare centinaia e centinaia di commenti complessivi che parlano di venti argomenti diversi tutti dentro la stessa finestra sommandosi a decine di OT dell’OT e copie dello stesso OT (quante volte capita la segnalazione di un’articolo del Fatto “Ehi avete visto questo?” e sotto ce n’erano altri 5 che lo stesso articolo lo avevano linkato dicendo “Ehi avete visto questo?”?), sapendo che appena arriva la nuova finestra si sposteranno in blocco tutti insieme pronti a riempirla di altrettanti centinaia di commenti che fanno ripartire il treno da dove era rimasto sotto il post precedente?
Senza forum, persino senza registrazione, non avrebbe più senso cominciare a chiedersi se non sia ormai il momento di cominciare a non gioire più dei mille commenti sotto un post ma di temerlo e quindi attivarsi perché non capiti?
Oltretutto con una scelta del genere risolveresti pure il problema dei troll, perché quando tu distribuisci gli utenti hai tolto al troll la vetrina unica dove far saltare il banco, perché anche arrivassero in una delle finestre e la facessero saltare, avresti gli utenti sparsi nelle altre che indisturbati potrebbero continuare in alcuni casi senza nemmeno accorgersi che nella stanza accanto stanno volando gli stracci.
E nessun troll passerebbe la giornata a correre tra finestre, sapendo che in ognuna riuscirebbe a lasciare al massimo 5 commenti letti da dieci persone.
Non so, secondo me se si continua a cercare soluzioni senza mettere sul tavolo un cambio radicale di prospettiva di utilizzo, temo che si perda di vista il pericolo maggiore di ogni comunità e cioè il suo essere vulnerabile proprio e paradossalmente in misura direttamente proporzionale a quanto interesse suscita e utenti attrae.
Nessuna comunità sopravviverebbe a lungo a una finestra con dentro 1000 commenti quotidiani, manco fossero tutti intelligentissimi.
E onestamente, pur ringraziandolo per il lavoro d’emergenza che sta compiendo, credo che nessuno potrebbe realmente aspettarsi che Pallacorda si smazzi ‘sto lavoro vita natural durante o comunque per chissà quanto tempo ancora, né penso che lì fuori ci sia la fila di persone che ne prenderebbero volentieri il posto.La questione segnalata da Broono si era già presentata tempo fa nel momento in cui si era deciso di aggiornare la veste grafica del blog.
Il fatto che in homepage appaiano elencati con l’immagine di riferimento la sequenza degli ultimi articoli teoricamente era già stata prevista in quest’ottica.
Si potrebbe ridistribuire lo spazio in homepage tra i vari articoli in modo che abbiano aree equivalenti e nessuno di essi appaia come prevalente. Eventualmente, se fattibile, prevederne una specie di rotazione.Sì ma così come sono utilizzati non ti permettono di vederli come riferimento.
Voglio dire, faccio un esempio: se io volessi risalire a una cosa scritta la settimana scorsa, non avrei alcun riferimento perché sotto qualsiasi post c’è qualsiasi argomento.
Quindi mi resta solo di aprire ogni singolo post e mettermi armato di santa pazienza a cliccare cento volte “visualizza altri commenti” per ogni post a ritroso sperando che qualche santo me lo faccia passare davanti entro le prime cinque ore.
Fai una prova, ricordati un tuo confronto nel quale ti sei speso particolarmente la settimana scorsa e prova ad andare a rileggerlo.
Guarda quanto passa da quando inizi la ricerca a quando lo hai trovato.
Solo se ti ricordi perfettamente il giorno e l’ora riuscirai a ritrovarlo in meno di due ore, altrimenti o hai due ore o lasci perdere perché la suddivisione verticale solo cronologica permette di muoversi solo se si dispone della precisa posizione appunto cronologica di ciò che si sta seguendo.
Guardala come il planisfero che a scuola stava attaccato alle pareti.
Magari non sei in grado di dire dove sia il Kazakistan, ma a intuito sai che non è caraibi e non è antartide, quindi ti muovi verso l’area più logica e poi leggi i nomi dei paesi fino a trovare il kazakistan.
Ci metterai qualche minuto perché di nomi da leggere ne avrai una decina al massimo.
Ecco, qui è come se per la stessa ricerca non ti dessi un planisfero ma un foglio con scritto l’elenco dei nomi degli stati di tutto il pianeta, ma senza alcun ordine, né alfabetico né geopolitico, semplicemente cronologico in base a quando un utente ha alzato la mano e si è ricordato il nome di uno stato da inserire.
Capisci che il kazakistan lo trovi o se ti ricordi quando è stato inserito nella lista o se te la leggi tutta, ogni volta e dal primo.
Quindi non lo cerchi nemmeno più ed è il motivo per cui i post “muoiono” nel momento in cui slittano indietro di un paio di posizioni.Appropò, metto qui un fatto che magari scopro essere comune e quindi mi rilasso circa il dubbio che sia un problema di mio pc:
Più o meno ogni volta che i commenti superano un certo numero, diciamo il migliaio, dopo la terza o la quarta volta che clicco il tasto in fondo che allunga la coda di commenti visibili perché magari mi sto andando a cercare una chiacchiera avvenuta ore prima e quindi a fondo pagina, mi si blocca con un messaggio che mi informa che uno “script ha smesso di funzionare” e da quel momento in poi scorrere i commenti mi diventa faticosissimo perché si incastra ogni due righe.
E’ cosa che accade solo a me?
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