Uscite ferragostane

In questi giorni fa scalpore l’uscita di Di Battista circa la situazione in Iraq e la sua visione dei terroristi dell’ISIS e sul terrorismo in sé.

Il suo intervento, pubblicato sul sacro blog col titolo “ISIS: Che fare ?” ha già avuto un certo risalto ed è stato (giustamente) stroncato da tutti i media (anche, eccezionalmente, dal Fatto Quotidiano).

Non mi ci soffermo quindi, passo all’argomento immediatamente correlato.

Avete votato i “ragazzi giovani”, i “ragazzi meravigliosi”, beh eccoveli, teneteveli. Che pensavate di trovare ?

Di Battista è il classico esempio di chitarrista del quinto liceo che non è mai cresciuto, coi verstiti da centro sociale, la kefiah (senza manco sapere che vuol dire), le mossette da tipo che “la sa lunga”, le frasette d’effetto da “uno che con questi occhi ha visto cose” ed ovviamente le foto col bimbetto negro. Alessandro Di Battista.

Gli manca solo il cargo battente bandiera liberiana.

Ci voleva molto a capire il soggetto ?

I ragionamenti del deputato non vanno molto oltre quelli di un ragazzino imbevuto di millemila discorsi, amante dell’essere contro e del fare sempre l’alternativo… che non è mai cresciuto e che non ha alcun interesse a farlo, così ce lo becchiamo a 36 anni (età in cui molti hanno già moglie e figli) a fare il simbolo della forchetta con le dita anziché pensare a cose serie, o peggio che pensa a cose serie con ragionamenti a misura di chi non ha i mezzi per farlo.

 

E’solo un esempio, ma è un esempio che spiega la filosofia del Movimento 5 Stelle e quanto poco ci sia, di serio, dietro al modo di ragionale di Grillo e di chi gli va dietro.

Cosa pensavate che potesse partorire il connubio fra “giovani” e “che non sanno niente” ? Fra “bella gente” e persone che riescono a credere a concetti come “li apriamo come una scatoletta di tonno” ?

 

No, non ha senso che ve lo dica io, c’arrivate da soli. E’ovvio che ‘sta gente non vada molto al di là delle stupidate da pacifisti della domenica che “coi terroristi si deve dialogare” perché “se mi fanno saltare la famiglia io m’imbottisco d’esplosivo e mi faccio staltare in aria in una metropolitana” (salvo, per pace di tutti, aggiungerci “ma i metodi non violenti sono i migliori”).

Ma che cazzo vuol dire ?

Vuol dire che non hai un cazzo da dire, che non hai capito niente, soprattutto della questione dell’ISIS (e del terrorismo in sé, specie quello di matrice fondamentalista religiosa) e stai facendo il solito collage con pezzi di Ghandi (che fa tanto pacifista) mettendoci anche la “giusta rabbia” e  chissà quante altre straccionate raccattate in giro (parlando con altri immaturi che non ragionano, come te) giusto per tirare fuori il commento “figo”, quello che farebbe il ganzo che la sa lunga.

 

Beh questo è il M5S, o meglio, questo è il livello materiale dei figuri che il M5S promuove e che addirittura Grillo posta in bella vista nella homepage del Movimento.

Qui l’argomento è spinoso, parliamo di terrorismo… ma la stessa “profondità” la possiamo trovare quando si parla d’economia, finanza, trasporti, sanità e via dicendo.

Sono così. Sono tutti così. Sono dei niente elevati a rappresentanti, e sono dei niente così pieni di sé che anziché  avere l’umiltà di approcciare argomenti complessi provando a studiarli (o facendoseli spiegare da chi ne sa qualcosa in più) entrano a gamba tesa con l’arroganza del “fate largo, arrivo io col mio apriscatole” e pretendono d’averci tutte le risposte, tutte le soluzioni e tutti i punti di vista giusti: loro sono “studiati”.

E’così. E così ci troviamo uno con la licenza media nella commissione istruzione, e così ci troviamo Di Battista che sproloquia di terrorismo… e chissà quanti altri ce ne sono che, giornalmente, inondano il parlamento della loro “conoscenza”.

 

Eccoveli. Li volevate ? Li avete avuti. Mo’teneteveli, magari la prossima volta prima di votarli ci pensate due volte.

E sia chiaro, non è che mi scordo degli altri, perché esistono anche gli Scilipoti o Gasparri, ma quelli per quanto indigeribili almeno la buona creanza di non sparare fesserie sesquipedali a ruota libera per un quarto d’ora di celebrità ce l’hanno… Razzi quando ne spara una viene compatito, mica lo pubblicano in bella mostra nella homepage del Movimento (con tutti i grillini che si mettono a testuggine per difendere le sue uscite).

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