il 24 agosto 1991 la Verchovna Rada adottò l’Atto di dichiarazione di Indipendenza Ucraina.

La dichiarazione si apre con queste parole “visto il pericolo mortale per l’Ucraina causato dal colpo di stato del 19 Agosto in URSS” e l’unica cosa che si premura di specificare è “Il territorio dell’Ucraina è indivisibile e inviolabile”.

Il primo Dicembre si svolse il Referendum nel quale il 92.3% dei votanti approvò l’indipendenza del paese

La Polonia riconoscerà per prima l’Ucraina il 2 Dicembre, seguita dopo poche ore dalla Federazione Sovietica Russa guidata da Yeltsin, e dal Canada.

Gli Stati Uniti riconosceranno l’Ucraina il 25 Dicembre, seguiti a ruota da Germania il 26, Francia e Cina il 27, Italia e Giappone il 28, e Regno Unito il 31.

Anche l’Unione Sovietica, entità che a quel punto includeva solo Federazione Russa e Kazakistan, in uno dei suoi ultimi atti prima della dissoluzione riconoscerà l’indipendenza Ucraina il 26 Dicembre.

Oggi è la 32esima festa di indipendenza Ucraina, la decima dall’inizio dell’invasione Russa, e la seconda da quando le bombe Russe hanno cominciato a colpire Kyiv.

Oggi come ogni giorno da 10 anni il popolo Ucraino lotta per la propria sopravvivenza.