Strane traduzioni

“L’intervista di Grillo è stata manipolata”, dice qualcuno. Ed effettivamente il Corriere aggiunge frasi all’intervista che nell’articolo originale, a quanto pare, non ci sono.
Come riferisce AgoraVox, la lingua farsi si presta a interpretazioni ambigue, ma alcune frasi sembra che non siano state mai dette.
AgoraVox comunque non risparmia le critiche anche dopo aver letto l’articolo originale.

Il Movimento dei Caproni ha mosso alcune critiche a Grillo basate su queste frasi “misteriose”, che nell’articolo non compaiono.
In realtà rimane un dubbio, ovvero che l’intervista non sia stata pubblicata integralmente nell’articolo, ma solo in parte. Resta però la domanda su come il Corriere si sia allora procurato il resto, cosa però possibile.

Nel dubbio, ci limitiamo a riportare l’opinione del giornalista Israeliano su Grillo.
“È vero – Grillo non è un politico. Ma nel nuovo ruolo che ricopre non ha bisogno di abilità professionale. Da attore e comico di gran talento, se la cava benissimo ed evita di entrare nel vivo delle domande difficili, malgrado abbia acconsentito all’intervista volentieri e con gentilezza. Non necessariamente cerca di essere evasivo; forse, semplicemente, non ha buone risposte e, se le ha, sono deturpate di ignoranza nel migliore dei casi, oppure – nel caso peggiore – di una contorta concezione cospirativa. Tuttavia, con l’Italia in una situazione economica così difficile e con un futuro poco chiaro, sembra che il pubblico sia disposto ad aggrapparsi a qualsiasi speranza di cambiamento, per quanto possa essere immaginaria.
Se la politica interna che propone è lungi dall’essere realista, questo comico – che in una certa costellazione potrebbe ancora diventare uno dei politici più forti d’Italia – ha delle posizioni del tutto lunatiche quando si arriva a parlare di politica estera in generale e dello Stato d’Israele in particolare.

Frasi misteriose o no, le critiche restano. E sono ancora più pesanti di quelle riportate dal Corriere stesso.

Una risposta a “Strane traduzioni”

  1. Silvialaura ha detto:

    Il giudizio del giornalista su Grillo è disastroso, non ci piove.
    Resta però un mistero dove il Corriere – e a ruota tutti i giornali italiani, dove scrivono le pecore e non le capre – abbia pescato queste frasi. E, anche più profondo, il mistero di perché Grillo, che si è incaxxato a sproposito, per posta e sul web, per il mite articolo di Severgnini, non abbia detto nemmeno beh. O beeh.