Parola di Schulz

Ecco qui in anteprima il nome di un altro troll pagato dal PD per disinformare su Grillo, mettendo in giro voci ingiustificate, mosse dal solo odio e dalla volontà di difesa dello status quo (grazie a Diego Meloni per questa divertente definizione appioppatami, che riadatto).
Si tratta di Martin Schulz, che è presidente del Parlamento Europeo perchè sono tutti dei troll del PD che vogliono mantenere i loro privilegi e lo status quo, che non dice quello che pensano tutti solo perchè gli fa comodo e lo pagano.
Giustamente il Grillo prima di Grillo lo chiamo “Kapò”, in risposta a una sua trollata disinformatoria.

Infatti tutti sanno che Grillo fa così paura al mondo, ma che dico, all’universo intero, che perfino il Presidente di Andromeda si è schierato dalla parte del PD, criticando aspramente Grillo e auspicando un’alleanza Andromeda-UDC, aprendo però a Vendola, ponendo dei distinguo su Di Pietro.
Non sapendo tradurre l’Andromedese, ci limitiamo al nostro pianeta, riportando solo le teutoniche opinioni di Schulz, tessera numero uno del PD della sezione della regione Krauter und Salsiccen.

Non ha uno statuto per il suo movimento. Non si vede come lavora, lo fa spesso anonimamente oppure in internet. Non è disposto a discutere e non ha un forum di discussione – affonda Schulz -. Non rappresenta una cultura democratica, perché dire sempre “no” a tutto senza dire a favore di cosa si è non è una possibilità. E dire “usciamo dall’euro e torniamo alla lira”, io la trovo pura ciarlataneria”.

Usciamo dall’Euro e torniamo alla Lira è pura ciarlataneria. Ah, Schulz, se Bagnai ti avesse a portata di tiro…

Ma la risposta di Grillo (leggasi staff, visto che Grillo sparerebbe solo sei pagine di insulti e fiele) non si fa attendere. E ovviamente è piena zeppa di slogan e falsità come al solito. Vediamo quali sono.

Il MoVimento 5 Stelle ha un programma.
Vero, ma sembra scritto da un ragazzetto di terza media. Non si può governare con un programma simile, che in alcuni punti è addirittura contraddittorio (vedi Biodiesel) e quando va bene è totalmente vago, senza nessuna indicazione su come raggiungere gli obiettivi.
Addirittura vengono considerati “obiettivi raggiunti” i punti conseguiti da altri, come il governo Monti, così tanto criticato (le V rosse di fianco ad alcuni punti).
Insomma, una roba del genere non può consentire a nessuno di governare, figurarsi di farlo decentemente, ancora meno in un momento di estrema gravità come questo.

Il MoVimento 5 Stelle ha uno Statuto.
Falso, ha un Non-Statuto. Gli Statuti dei partiti sono piuttosto lunghi e dettagliati, e contengono numerosi regolamenti e norme che vanno a regolare la vita interna e l’attività del soggetto politico.
Il Non-Statuto invece è costituito da solo otto punti che, come il programma, possono essere stati scritti da un ragazzetto delle medie.
La sostanza è che “il Movimento è di Grillo e lui decide“, più qualche banale regoletta facilmente aggirata (vedi caso Emilia-Romagna con l’eletto che aveva già due mandati, o Diletta Botta, sospetta spacciatrice).

Il MoVimento 5 Stelle è un movimento democratico che si ispira alla democrazia diretta non intermediata dai partiti.
Vero, ma nella sostanza falso. A meno che “si ispira” non venga considerato come “la democrazia la guardiamo col binocolo”. Il programma è stato scritto da Grillo e Casaleggio, come anche il Non-Statuto.
Non c’è nessun modo (come dice Schulz) di farlo modificare agli elettori, nè c’è una piattaforma che funzioni (gli stessi grillini si lamentano).
Insomma, che “si ispiri” possiamo anche darla per buona, ma che ci siano effettivi elementi di democrazia diretta in maniera più marcata che nei partiti tradizionali, è al momento totalmente falso.

Il MoVimento 5 Stelle ha agito soltanto per vie democratiche.
Anche questo è falso. Casaleggio telefona agli eletti per dir loro cosa fare (la sospetta telefonata a Pizzarotti su Tavolazzi). Inoltre le espulsioni non sono democratiche, perchè la democrazia è fatta di regole, mentre Grillo espelle la gente anche quando questa non infrange nulla (bella forza, il Non-Statuto è di tre pagine e pieno di spazi vuoti).
E quindi non è democratico proprio per niente.

Ha partecipato a elezioni comunali e regionali senza alcun contributo pubblico…
Vero, ma poi falso. Gli eletti versano l’eccedenza del proprio stipendio nelle casse del Movimento, che quindi prende una sovvenzione pubblica, ottenuta con un tramite privato.
Inoltre la Corte dei Conti sta indagando sulla vicenda 7 Gold (Favia & Co. sulle emittenti locali) per l’utilizzo dei fondi pubblici in quell’ambito.

Il MoVimento 5 Stelle non lavora anonimamente, ma pubblicamente e, questo è vero…
E invece no, è falso. Sul portale nazionale del Movimento 5 Stelle c’è un “forum privato”. Che cos’è? Sicuramente non è qualcosa di pubblico, essendo privato, quindi l’affermazione è falsa.
Inoltre il Meetup dell’Emilia-Romagna è chiuso, bisogna essere eletti o organizer di un Meetup per accedervi.

Le posso assicurare che io e i ragazzi del Movimento 5 Stelle siamo sempre disposti a discutere…
Falso, Grillo ha più volte detto di non voler discutere di Tavolazzi, inoltre ogni discussione sul funzionamento del Movimento e sulla proprietà del simbolo è vietata, pena l’espulsione, come è appunto successo a Tavolazzi.

Senza alcuna scorta e a mie spese.
Follia pura, ci manca solo la scorta ad un comico. Ed è ovvio che deve essere a tue spese, se non accetti i finanziamenti pubblici chi vuoi che paghi?

Insomma, come al solito, falsità e slogan, slogan e falsità.
E i grillini se le bevono. Fino all’ultima goccia.

P.S.: Grillo scrive che non vuole arrogarsi il diritto di dire di uscire dall’Euro, però nella barra dei video sotto l’immagine, nel post, c’è un’intervento del famigerato conservatore inglese Nigel Farage che denigra l’Europa e l’Euro. Curioso, no?

13 risposte a “Parola di Schulz”

  1. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=437763602942264&set=a.359292250789400.91208.359188007466491&type=1&theater

    Andate su questa foto di facebook.I 5 stelle provano a fare un pò di autoironia ma i seg..adept….militanti….non la capiscono…qualcosa di davvero demente.Leggetevi i commenti 😉

    • Pallacorda ha detto:

      Ahahaha oddio che gente…

    • Parassite99 ha detto:

      Da brividi!
      “A quelli che dicono che è una pagina falsa siete andati a kontrollare sul korriere della kasta? siete solo degli zombyes”
      Alcuni continuano imperterriti nonostante siano stati adeguatamente avvisati che si tratta di un fotomontaggio.

    • ConteZero76 ha detto:

      Mi resta da capire se lo stuzzicadenti è uno strumento di giustizia sociale o un arma per colpire i poveri disgraziati.
      Credo che dipenda dall’uso che se ne fa.

  2. Antonio Inoki ha detto:

    Bè, io ho segnalato l’articolo su tze-tze 😀

  3. globetrotter81 ha detto:

    e dovreste vedere com’è agguerrita la censura su questo post!! Ragazzi, questi se la stanno facendo addosso, altrochè! sanno benissimo che stanno perdendo consensi malgrado tutto i caprini che ci sono e questo la dice lunga!!

  4. Grillo campa solo sulla stronzata dei parlamentari strapagati e fannulloni e l’elettore italiano medio, che mica è intelligente, altrimenti mica votava Berlusconi per vent’anni, se la stra-beve, convinto che le sue tasse, senza dubbio alte, servano a pagare i parlamentari. Forse se qualcuno spiegasse che il costo della democrazia è solo il 2% della spesa pubblica e che anche nel momento in cui tutti i parlamentari lo facessero gratis, questo non risolverebbe una virgola dei problemi dell’Italia, forse questo basterebbe a smontare quattro quinti degli entusiasti seguaci.

    • Antonio Inoki ha detto:

      Pensa che ci sono dei grillini che commentano sul Fatto che citano spesso una votazione di un provvedimento ‘anti-casta’ in cui l’unico gruppo a votare a favore è stato l’IDV e riportano tutti i nomi, compresi Razzi e Scilipoti che allora ne facevano ancora parte, che secondo il loro bacato metro di giudizio sarebbero quindi degli esempi di parlamentari puliti e retti, mica come quelli del ‘centrosinistra che hanno votato per TUTTE le leggi di Berlusconi ecc. ecc.’
      E’ solo una questione di punti vista in fondo.

  5. Thalon ha detto:

    Reazione scontata: qualche zelota (o fascista giallo come li chiamano altrove) ha già provveduto a commentare il post originale di Grillo dicendo che Berlusconi aveva ragione a definire Schultz un kapò.

  6. fcoraz ha detto:

    Ai grullini riesce meglio occuparsi di questioni cromatiche piuttosto che addirittura finanziarie, per esempio:
    http://www.cesenatico5stelle.it/turismo/bandiera-giallo-rossa/