Il referendum sull’Euro è contro la Costituzione

Ebbene sì. L’ottimo Fabio Scacciavillani, dal suo blog sul Fatto Quotidiano, fa notare ai leghisti e ai guru che esiste l’articolo 75 della Costituzione, secondo cuiNon è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.

Eh già, piccolo particolare ignorato dagli ignoranti. Cioè da tutti quei politici e guru ciarlatani che, dal pulpito della loro ignoranza, chiedono a gran voce un referendum sull’Euro. Inammissibile perchè incostituzionale.
Ma cosa volete che sia la Costituzione per uno che vuole fare “la Norimberga dei partiti”: “…quisquilie come il dettato costituzionale non hanno mai scoraggiato i venditori di pozioni miracolose, i cyber santoni e i pifferai magici”

Nel frattempo Scacciavillani ci dà una lezione di realtà, come anche hanno fatto politici Europei prima di lui, riguardo a un tale referendum.
Se provassimo a indirlo, ci sarebbe talmente tanta paura sui mercati che ci ritroveremmo falliti molto prima di vedere le urne elettorali con il binocolo.
E di conseguenza ci sarebbe un’uscita estremamente disordinata dall’Euro, assolutamente devastante.
Simpatiche le frasi riguardo la svalutazione e l’acquisto di beni esteri: “Quella è roba che si paga in dollari o in euro, non con i pronunciamenti allucinati sui siti web o le grida isteriche profferite da labbra siliconate nei talk show”.
Riguardo l’eventuale aumento dell’esportazione (a chi, se tutti falliscono?): “Forse con la svalutazione gli esportatori ritroveranno il nirvana, come credono gli ebeti, ma voi avete un salario da statale, una pensione, un negozietto, o lavorate in una piccola impresa di servizi, e quindi gli eventuali benefici, se mai si materializzeranno, vi toccheranno solo marginalmente e dopo chissà quanti anni”.
Ma prima o poi “anche i cervelli candeggiati delle irriducibili trote berluschine a 5 Stelle intuiranno la situazione”.

Insomma, veramente un bel pezzo, che vi consiglio di leggere integralmente (link a inizio post). Tra l’altro viene scritto su un blog del Fatto Quotidiano, quindi finalmente una voce seria e dissonante, e non i soliti improvvisati santoni no-Euro.

Santoni che del resto non sono mai arrivati a un metodo che possa permettere a un paese di uscire dall’Euro, nè nessuno è mai riuscito a trovare un metodo che permetta di evitare il fallimento e qualche bell’annetto buio.

Ah, curiosità: lo sapevate che gira voce che l’Argentina stia per fallire di nuovo?
Uno zuccherino a chi trova l’articolo più dettagliato, aggiornato e autorevole riguardo la situazione Argentina.

P.S.: l’utente marcobaldi è diffidato dal bombardare i commenti del Fatto Quotidiano con la sua ignoranza sesquipedale.

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