Grillo e i complottisti

L’Italia è, si sa, un popolo di santi, navigatori ed eroi. Purtroppo ospita anche una certa percentuale di coglioni, di una specie particolare: i coglion-complottisti. Noi caproni lo abbiamo sempre detto, ma ora lo scrive anche l’ umano Beppe Grillo, Leader del moVimento 5 Stelle, nel suo blog.

Tutto questo perche Gianni De Michelis in un intervista radiofonica a La Zanzara dice:

«Mentre ai tempi della guerra fredda c’era uno schema preciso ed era prevalente la contrapposizione col blocco comunista, adesso questo non c’è più e ha reso generali gli scontri di interessi. Grillo potrebbe essere utilmente utilizzato ai fini di indebolire la situazione dell’Europa e dell’Italia. Svolgerebbe lo stesso ruolo che Syriza ha in Grecia. Una vittoria di Grillo aumenterebbe il consenso dei repubblicani e degli ambienti conservatori, svantaggiando Obama».

E aggiunge:

«Casaleggio non lo avevo mai sentito nominare,  ho scoperto dopo le elezioni amministrative che conta molto di più di quello che sembra. Mi hanno detto  che ha una società e degli interessi in America, dunque potrebbe essere un elemento di questa teoria. In questo momento Obama è quello che ha più interesse a tenere la situazione sotto controllo. I repubblicani credo siano disponibili a correre il rischio di indebolire la situazione americana, non solo quella mondiale, pur di vincere le elezioni»

Ora non è che noi caproni crediamo alle tesi del Sig. De Michelis, il quale comunque utilizza condizionali nelle sue affermazioni, ma dare del coglione a qualcuno per queste affermazioni mi sembra esagerato (e di motivi per dargli del coglione ce ne sarebbero), soprattutto quando l’umano Beppe Grillo è un coglion-complottista per eccellenza.

Cercando la parola “complotto” nel blog dell’ umano Beppe Grillo vengono fuori circa 1400 risultati.

Tra le varie tesi dell’umano Beppe Grillo possiamo ricordare il presunto attentato di Brindisi per fermare il cambiamento, al terremoto in Emilia e il fracking, con tanto di intervista a Giuliani.

Perfino sullo scandalo Lega, una truffa da 18 milioni di euro, c’è un complotto. Secondo Beppe Grillo, Bossi ha ragione e lo scandalo è dovuto al fatto che la Lega si oppone al governo dei tecnici.

http://www.youtube.com/watch?v=TnoyJO2SQ5A

http://www.youtube.com/watch?v=4tcTOOWVDWs

O forse cercava i voti dei leghisti? (Bossi era uno statista con due coglioni cosi! ahaha)

Lasciando stare le varie tesi complottistiche tanto care ai Caproni, ops Grillini, su multinazionali farmaceutiche, haarp, scie chimiche e i vari poteri forti che controllano il mondo e le banche. Tutti coglion-complottisti? a voi la sentenza.

I commenti sono chiusi.