Serietà: 8/10 – Approfondimento: 8/10

Ci mancavano pure gli animali a dare grattacapi al Pizzasindaco.
Questa volta ci pensa il Circo Martini a portare altri problemi, sotto forma di fauna in cattività.
Ricordiamo il circo di Aldo Martini per la giraffa scappata poco tempo fa a Imola e morta subito dopo essere stata ricatturata.

Una cosa del genere non potrà mai assolutamente vedersi a Parma. E nemmeno il circo stesso potrà vedersi a Parma, visto che in campagna elettorale Pizzarotti aveva promesso di vietare questo genere di spettacoli itineranti con animali ammaestrati e tante volte più o meno sofferenti per le loro condizioni.
Fino a qualche giorno fa però non sembrava così: la giunta infatti aveva dichiarato che non avrebbe impedito lo svolgimento degli spettacoli, ma si sarebbe limitata a “vigilare” sul rispetto delle leggi e delle norme che tutelano questi animali.
Si sarebbe cioè contraddetta, e avrebbe platealmente disatteso una delle promesse elettorali.
La nota del Comune è scritta un po’ in politichese fumoso, evidentemente per mascherare la retromarcia: “…poiché l’attività amministrativa è fatta di una serie di atti motivati e giuridicamente corretti, e non di più semplici dichiarazioni di principio, la Giunta Comunale intraprenderà un percorso per arrivare innanzitutto ad individuare un’area pubblica per gli spettacoli viaggianti, affinché non siano i proprietari di aree private a decidere quale spettacolo ospitare, ed un nuovo Regolamento comunale che definisca criteri di priorità nell’assegnazione delle concessioni che privilegino le buone prassi che esistono in ambito circense che sanno conciliare un’arte che ha storia secolare con la rinuncia a pratiche che producono sofferenza agli animali”
Molto divertente l’inizio, con l’alzata di bandiera bianca nei riguardi del realismo, e l’abbandono degli slogan, definiti “semplici dichiarazioni di principio”.

Perchè ha fatto questo? Ce lo dice Gabriella Meo (dei Verdi): “Stupiscono le parole del Sindaco di Parma Pizzarotti secondo cui sarebbe impossibile bloccare gli spettacoli del circo Aldo Martini perché il Comune rischierebbe di pagare un risarcimento danni agli organizzatori”
Ohibò, tutta questa storia per un risarcimento ad un circo? E cosa vorranno, qualche quintale di noccioline e banane?
E se invece dicesse no all’inceneritore, quanto dovrebbe pagare? E’ credibile in questo un sindaco che ha paura del potere legale di un circo? Delle proteste del sindacato delle giraffe? Del lancio di bucce di banana contro il palazzo del comune?
[scherzo eh, rispetto per chi lavora nei circhi, meno per chi usa gli animali]

Quindi il circo ci sarà, giusto?
Sbagliato, perchè Pizzarotti alla retromarcia fa seguire un’altra retromarcia, dovuta alle proteste causate dalla prima manovra.
E quindi ora arriva l’ordinanza che proibisce lo svolgimento di spettacoli con animali, fino al 31 Ottobre.
“Considerato che, recentemente, nel Comune di Imola si è verificato un grave episodio in seguito alla fuga di una giraffa del circo Martini, causando gravi danni ad autoveicoli; considerato anche che il suddetto episodio si è concluso con il decesso dell’animale per cause ancora in corso d’accertamento, e visto il clima di agitazione che questo fatto ha suscitato nel Comune di Parma, ai fini della tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza è stata emessa una ordinanza Sindacale contingibile ed urgente, dalla data della notifica della suddetta sino al 31/10/2012, vietante, sul territorio comunale, la sosta, l’utilizzo e l’esposizione di animali, con l’eccezione di quelli domestici o da compagnia, per attività di spettacolo e di intrattenimento del pubblico. L’inosservanza di tale ordine comporterà la denuncia del trasgressore all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del codice penale“
Addirittura il codice penale. Prima acconsentono a Martini di svolgere il proprio spettacolo, poi lo minacciano di galera se solo ci prova.

E quindi si torna alle “semplici dichiarazioni di principio”, lasciando perdere gli “atti motivati e giuridicamente corretti”.
Che bravo sindaco. Mantiene sempre le promesse lui, ad ogni costo, e non gli viene mai neanche in mente di tradirle!

Prendete esempio, piddini!