Tra tagli e forni, decresciamo felici

Pizzarotti si taglia lo stipendio. E lo taglia anche agli assessori.
Sia lode a Pizzarotti! Non l’ha fatto mai nessuno! Ora sì che si cambia!
Il Fatto Quotidiano continua con queste grandi notizie sul vento che cambia, Pizzarotti-style.

Forse. C’è anche da dire però che l’hanno fatto in molti in Italia, di ridursi lo stipendio, di percentuali anche maggiori.
E c’è anche un’altra perplessità: l’asimmetria del taglio.Sì, il taglio è asimmetrico, perchè come ricorda il Fatto Quotidiano, Il compenso del sindaco, che si aggira tra i 3.400 e i 3.600 euro, sarà dunque ridotto insieme a quelli del suo braccio destro Nicoletta Paci e del presidente del consiglio Marco Vagnozzi, più alti di quelli degli assessori, che invece rimarranno fissi a 2.200 euro.

Ma scusate, non eravamo rimasti che Uno Vale Uno? Che siamo tutti uguali quindi, immagino io, a tutti lo stesso compenso? E allora come mai sindaco e vice prendono di più degli altri?

E’ un compenso giusto per il lavoro che fanno a tempo pieno, mentre i consiglieri del Movimento 5 stelle si stanno orientando su una riduzione dei gettoni di presenza” come ha detto un commentatore assolutamente indipendente: lo stesso Pizzarotti.

Cioè Pizzarotti ha tagliato gli stipendi, ma il suo è stato tagliato a una cifra più alta. E poi ha aggiunto che “è giusto così“. E se lo dice lui, che non è assolutamente in conflitto di interessi, sarà vero.
Purtroppo non possiamo intervistare il suo conto in banca, ma siamo convinti che anche lui sostenga Pizzarotti e pensi che “è giusto così“.

Nel frattempo a Parma è arrivato il teorico della “descrescita felice” Pallante. Possiamo stare certi che Parma ripagherà tutti i suoi debiti e in fretta, se decrescerà.
E se non li ripagherà beh, almeno sarà felice.

Si parla nell’articolo anche di inceneritore.
La teoria del Movimento 5 Stelle è che l’inceneritore è sbagliato perchè “Con l’entrata in funzione dell’impianto i parmigiani infatti risparmieranno in costo di smaltimento di rifiuti indifferenziato solo 3 euro, passando dall’attuale tariffa di 169 euro a quella di 166 con il forno“.
A parte sorridere per la definizione di “forno”, che fa tanto “panettiere” e “Nonna Papera”, ci potremmo fare una domanda.

E’ corretto pensare che gli effetti di un termovalorizzatore si possono giudicare solo dal risparmio in bolletta? Non serve essere fornai per rispondere di no.
Ci sono anche altri effetti dovuti al metodo di smaltimento dei rifiuti che necessariamente sarebbe o la spedizione in giro per il mondo o l’accumulo in discarica.

L’accumulo in discarica ovviamente è inquinante, per evidenti motivi.
La spedizione sembra uno “sbolognare il problema”, ma in realtà è altrettanto inquinante, perchè per portare migliaia e migliaia di tonnellate di rifiuti in giro per l’Europa serve molta, molta energia. E quindi si produce molto inquinamento.
Ma tanto l’inquinamento non ce l’abbiamo dietro casa, quindi perchè preoccuparsene?

E ancora nessuno ha una vaga idea su come si troverebbero i soldi per pagare le penali dovute a una disdetta del contratto, in una città con quasi un miliardo di Euro di debiti.

Ma magari il “teorico” della decrescita felice ha anche qualche idea per far decrescere felicemente il debito.

49 risposte a “Tra tagli e forni, decresciamo felici”

  1. Emmanuel Goldstein ha detto:

    Quanto rumore per nulla, ma se il pizza dice che e’ giusto… e’ giusto no?

    D’altronde chi meglio di lui puo’ sapere se lo stipendio che prende e’ giusto o meno per arrivare alla fine del mese?

    Vabbeh ora vado a godermi i commenti del fan club ufficiale sul fatto va.

  2. ConteZero76 ha detto:

    Mi sorge un dubbio…

    3.600 x 14 mensilità (c’è la quattordicesima ?) + qualche eventuale
    reddito terzo (una qualsiasi proprietà affittata) può superare i 55.000
    euro… oltre i quali l’IRPEF è il 41%.

    Una riduzione del 10% lo porterebbe ad un IRPEF al 38%… per cui è
    possibile che “netto” Pizzarotti non si sia tagliato nulla… anzi è
    possibile che a fine anno c’abbia pure guadagnato.

    • Caprone ha detto:

      mi sa che hai ragione Leader CAPRA ti nomina caprocommercialista

    • Luca Tolu ha detto:

      Ottima osservazione… Non ci avevo pensato..!

    • cheidioziachehaidetto ha detto:

      Ma hai mai fatto la dichiarazione dei redditi in vita tua?

      redditi fino a 15 000 euro, aliquota al 23%;tra 15 000 e 28 000 euro, aliquota al 27% (più rapidamente: 3.450 + 27% della parte eccedente 15.000);tra 28 000 e 55 000 euro, aliquota al 38% (più rapidamente: 6.960 + 38% della parte eccedente 28.000);tra 55 000 e 75 000 euro, aliquota al 41% (più rapidamente: 17.220 + 41% della parte eccedente 55.000);oltre i 75 000 euro, aliquota al 43% (più rapidamente: 25.420 + 43% della parte eccedente 75.000).
      Una cosa è certo questo sito è veramente frequentato da CAPRONI!

      • cheidioziachehaidetto ha detto:

        *certa

      • Pallacorda ha detto:

        E’ esattamente quello che ha scritto. Ma che stai dicendo?

        • cheidioziachehaidetto ha detto:

          Ah quello che ha scritto? Ma li sapete fare 2 conticini sulle eccedenze cari caproni?

        • cheidioziachehaidetto ha detto:

          Gli dai pure ragione 😀 l’aliquota MAGGIORATA SI PAGA SULLE ECCEDENZE CAPRONI

          • Pallacorda ha detto:

            Metti che non eccede più…

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            ma proprio non capisci? Non c’è verso proprio eh. Secondo te se uno guadagna 54.999 euro e un altro 55.001 il primo paga molto di meno perche’ ha uno scaglione inferiore? Mamma mia!

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            siete un blog simpatico ma non capite veramente una mazza!

          • Pallacorda ha detto:

            Però non è sceso di due euro 😛
            Che ne sai che facendo due conti, non ti esca fuori che si è tagliato poco, come ha detto ConteZero.

            Ed effettivamente ho provato con 58mila e 53 mila, e viene fuori che con un taglio di 5000 euro (quasi il 10%) ottieni 3000 in meno di tasse, e quindi un taglio netto decisamente inferiore.

            La teoria di ConteZero sul “taglio netto” resta in piedi.

          • Antonio Inoki ha detto:

            Ha ragione cheidioziachehaidetto.
            Usa questo strumentino di calcolo on-line, eventualmente:

            http://www.irpef.info/calcolairpef.html

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            ma non c’è bisogno di uno strumentino. Basta sapere la matematica delle medie!

          • Antonio Inoki ha detto:

            Certo, ma così la cosa è immediata…e poi ho detto ‘eventualmente’, ma stai sereno….

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            guarda che ancora insiste che “il ragionamento” ha senso 😀

          • Pallacorda ha detto:

            Massì è il solito squilibrato che ogni tanto passa e impazzisce perchè gli si toccano i guru. E’ la base grillina.

          • Antonio Inoki ha detto:

            Bè già se uno si connette col nick ‘cheidioziachehaidetto’ non concepisce nemmeno la possibilità che l’interlocutore possa dire cose intelligenti e ciò la dice lunga.

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            beh io mi aspettevo che diceste. Si abbiamo detto una fesseria. Ecco il motivo del nick creato ad OK

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            * ad Hoc

          • Pallacorda ha detto:

            Si scrive “ad hoc”, ignorante. E’ latino.

            E non “abbiamo”, ma ConteZero “ha detto”. E in più ,usando i tuoi dati, ha più ragione che torto.

            Epic fail e vergogna per te.

          • Antonio Inoki ha detto:

            Bè eventualmente lo deve dire la persona che si è sbagliata, perchè usi il plurale?
            Guarda che qui un caprone vale un caprone e ognuno è responsabile per se stesso. 🙂

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            non è la base grillina. E’ la matematica che dice che sparate scemenze

          • Pallacorda ha detto:

            E’ la stessa matematica che ti ha smentito, dando più ragione a ConteZero che a te. A meno che la tua matematica non dica che 3/5 è maggiore di 2/5. Inoltre confondi ConteZero con gli autori del blog.

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            Pure? 😀 Vabbe’ se la matematica mi ha smentito. 😀

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            Non capisci proprio! Non c’è niente da fare. Il premio nobel per l’economia Contezero ha affermato che c’ha guadagnato con il taglio dello stipendio del 10% giustificando il tutto con un ragionamento SBALLATO. Ma siete veramente cosi’ ottusi? Se fosse come afferma allora era meglio avere una aliquota unica che gli scaglioni. Era piu’ EQUA!!! Se ti tagli lo stipendio del 10% guadagni sempre di meno COMUNQUE al netto delle TASSE!

          • Pallacorda ha detto:

            Appunto ti ho scritto che guadagni comunque di meno, ma in quel calcoletto semplice che ho fatto seguendo quello che hai detto, ti ho scritto che i 3/5 del taglio di stipendio vengono recuperate in tasse in meno da pagare.
            Forse è meglio se ti prendi una bella camomilla e riprendi a leggere, magari con un vocabolario di italiano sottomano.

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            si io mi prendo una camomilla. Ma voi imparate la matematica delle medie 🙂

          • Pallacorda ha detto:

            Ti ho appena fatto il conto e te l’ho dimostrato: i 3/5 circa del taglio che comporta il passaggio da un’aliquota all’altra, secondo gli stessi dati che hai fornito tu più in alto, vengono neutralizzati da un’abbassamento delle tasse da pagare.

            Stai andando molto oltre il molesto e il ridicolo con questa scenata. L’idea di ConteZero era che il taglio di reddito netto fosse zero, in realtà non è così, ma potrebbe comunque essere per la maggior parte compensato dal calo dell’imposta. E questo è ricavato con i dati che hai dato tu.

            Se vuoi sfidare il ridicolo contraddicendo anche te stesso e dandoti della capra da solo, divertiti 😉

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            Avete scritto una IDIOZIA solo per un pregiudizio sciocco. Il resto sono chiacchiere. Ridicolo? Sicuramente se perdo tempo a spiegare un elementare calcolo qui

          • Pallacorda ha detto:

            Cioè sei partito avendo ragione, perchè il taglio comunque c’è stato, poi sei riuscito a darti torto coi tuoi stessi dati, perchè comunque, se si salta di aliquota, il taglio viene per la maggior parte neutralizzato, e le idiozie (con tanto di caps lock) sono degli altri. A ancora credi di avere ragione al 100%. Tragedia immane.

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            ti stai arrampicando sugli specchi. Il concetto è molto semplice con un taglio del 10% al netto delle tasse prendi di MENO. Invece qui si voleva dimostrare che il taglio era inutile e anzi ci aveva GUADAGNATO

          • Pallacorda ha detto:

            E ho già dimostrato che non è vero. La teoria corretta è quindi che il taglio c’è stato, ma potrebbe essere di entità decisamente minore del 10% pubblicizzato, al netto dell’imposta.
            E questo l’ho già detto.
            E ho già detto che quindi ConteZero non ci ha azzeccato, ma c’è andato vicino e l’idea non è da buttare.

            E ancora parli?

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            Adesso che hai capito dillo a Contezero e gli altri caproni 😀

          • Pallacorda ha detto:

            Ancora? Ti ho appena scritto che per la maggior parte viene neutralizzato, in quel caso. “Maggior parte” equivale a dire ce ConteZero non ha ragione al 100%, ma in principio non ha tutti i torti. Per la precisione, se vogliamo fare i ragionieri, ha solo i 2/5 dei torti. E quindi i 3/5 di ragione.

            Hai gravi problemi di comprensione, mi sa.

          • cheidioziachehaidetto ha detto:

            Insisti pure eh. Al netto delle tasse uno ci perde SEMPRE!!!!!!!

    • cheidioziachehaidetto ha detto:

      Sei una capra davvero se hai questa osservazione. SOMARO

    • ConteZero76 ha detto:

      Mi scuso nuovamente… ho fatto il militare nell’equivalente di un CAAF ed al secolo (stiamo ancora nel secolo scorso) la dichiarazione dei redditi funzionava in modo diverso, specie per le deduzioni.
      Da allora non ho più fatto dichiarazioni dei redditi (avendo in famiglia chi è più addentro) e da questo viene l’errore.

      My bad.

  3. Callimaco ha detto:

    Interessante la reazione di @cheidioziachehaidetto. In fondo non è la prima volta che un grillino dimostra l’attaccamento, anche giustificato, alla sua causa di fronte a degli attacchi a volte poco precisi con una forza verbale esagerata. Vi ricordate quando Anonymous attaccò Grillo qualche tempo fa? La reazione dei grillini fu di una violenza inaudita. Dapprima la maggior parte pensava fosse un fake, una mossa birichina di qualche idiota( bisogna dire che all’interno di Anonymous non tutti sembravano appoggiare questa scelta, prova del fatto che il gruppo di hacker non è ideologicamente omogeneo ) non era possibile che i loro paladini del giorno prima si schierassero contro il Leader in persona. Poi la violenza delle parole, gli insulti, l’indignazione. Nessuno che tentasse di comunicare con Anonymous, nessun che poneva domande o rispondeva in modo pacato. In verità la reazione più conveniente sarebbe stata l’indifferenza, un modo come un altro di dimostrare che le domande poste dal gruppo di hacker non scalfivano i grillini, oppure proporre una serie di risposte sul blog( magari votate nel fantomatico quanto inutile forum ) che mostrassero la trasparenza e la onestà del MoVimento.

    Questo genere di reazioni non sono esattamente quello che ci si aspetta da un MoVimento che alle elezioni del 2013 vorrebbe presentarsi come una forza importante a livello nazionale. E quando la pressione diventerà Internazionale( mercati, banche, declassamenti, tagli, disoccupazione… ) come reagirete?

    • Antonio Inoki ha detto:

      Effettivamente l’attacco di anonymous è stata una cosa interessante perchè i motivi dell’attacco, che condividevo pienamente, sembravano dettati da chi il movimento lo conosce bene; ho pensato a un militante della prima ora deluso per la piega che ha preso il m5s. Non contestava il movimento ma diceva a Grillo ‘vattene, lascialo libero’, cosa ben diversa. Interessante anche che anonymous abbia più anime all’interno perchè le cose monolitiche mi lasciano sempre perplesso e mi preoccupano.

      Per quello che riguarda il programma economico del movimento sono convinto sia il loro più grosso limite e il fatto che non gli venga chiesto spiegazione lo trovo molto grave. Volenti o nolenti i temi economici sono la questione più importante, imprescindibile, forse l’unico grosso problema che un nuovo governo dovrà affrontare. L’unica cosa in merito che ho sentito dire è ‘valutare i pro e i contro dell’uscita dall’euro con una consultazione popolare’.
      Stabilito che non significa assolutamente nulla, ho il terrore che a decidere una cosa del genere possano essere qualche decina di milioni di italiani tele-calcio-rimbambiti.
      Mai che gli chiedano cosa intendono fare concretamente, dove prenderebbero i soldi, come rilancerebbero l’economia, cosa intendono fare per il lavoro. Notare che per Grillo operai, lavoratori, dipendenti, artigiani non esistono, sono categorie che non concepisce nemmeno.

      • Callimaco ha detto:

        Sono mancanze di una gravità incredibile, ma sembra che per i grillini tutto si risolva tagliando i costi della politica e infilando pannelli fotovoltaici un po’ ovunque. Non dico che idee come quella di distruggere certi monopoli malati( tipo Trenitalia ) siano cose da nulla, sarebbero passi avanti, ma non ci risolvi la disoccupazione che dilaga in questi giorni. Hanno venduto Cinecittà, io studio come regista, che devo fare nella vita? Dove lavorerò? Già normalmente non si trova un buco in Italia, in più chiudono le eccellenze, resta solo la burocrazia e il servizio pubblico. A meno che non cambi vita e mi metto a fare il farmacista. Mio padre diceva sempre che ci sono solo due lavori ereditari in Europa: la corona d’Inghilterra e le Farmacie in Italia. Non scegliendo farmacologia mi ritrovo in questo marasma senza senso, e Grillo che propone? Un bel niente. Non riesco a capire se è lui che si è fottuto il cervello vivendo in Svizzera, o sono i giovani che lo seguono ad avere qualche problema a relazionarsi con la realtà.

        Siamo alle soglie di un crollo epocale e i politici? A destra si parla di “prima casa”, a sinistra di “unioni civili” e da Grillo ci si scanna per un forum. E l’unica cosa che posso fare io( come cittadino succube di un paese in deriva ) con questo casino è farci un film. Deprimente, oltretutto.

        • Antonio Inoki ha detto:

          L’altra grande assente dalle loro dichiarazioni è infatti la cultura. Purtroppo constato che siamo riusciti a ridurre la vita intera di milioni di persone, di un paese, di un continente a una mera questione economica.
          Che tristezza, ragazzi, che povertà di prospettive. Ma mi chiedo cosa se ne faranno di tutti i loro soldi? Quando mai se li godranno? Lo Zio Paperone dei fumetti è diventato la realtà della nostra società.