Testoni, Zucconi e cialtroni

Siamo in fascia protetta, adesso son le 2 pm di sabato 14 gennaio 2017, pertanto mi astengo – a cominciare dal titolo – dalle parolacce.
Scrivo di getto, seppur meditando mentre lo faccio, e seppur sia di una pigrizia che la metà basta. Ma, pur avendo parecchi difetti, non arriverò mai ai livelli dei grillos, e di Di Maio in particolare: abbiamo uno dei vicepresidenti della Camera che passa il suo tempo tra “impegni istituzionali” e cercare contemporaneamente di imparare (non riuscendoci) la grammatica e sintassi italiana che uno si sparerebbe in faccia, pur di non esser rappresentato da persone del genere.
Ma siam fatti così, arrangiamoci: in fondo non abbiamo eletto noi un sindaco di Roma praticamente interdetto legalmente (è un avvocato, fidiamoci) visto che tra direttori, minidirettori ecc. non è capace – ok, l’impresa è titanica, sempre detto – di tentare di governare (e lo dico col sangue agli occhi) un verminaio come la nostra capitale?

Ora vado a far un bel bagno, ho detto poco e sapete che son sintetico: e sapete anche che quel che ho espresso è stato più che altro “di alleggerimento”, lo ho dichiarato in un mio commento.

Buona fine settimana a tutti, e ridete/piangete seguendo i link.

IO NON FACCIO OPRAIO

BASTA BUONISMO

DADA E’ LA NOSTRA INTENSITA’

GUARDAMI BENE BORGHESE BELLINO

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