“Renzi ce l’ha piccolo”

Se qualcuno voleva un’ulteriore prova che il M5S altro non è che la riedizione aggiornata della Lega, e Grillo la riedizione riveduta e corretta di Berlusconi, ecco il nuovo post sul blog di Grillo: “Renzi e l’invidia penis“.
Con questa uscita il blog di Grillo si scredita ancora di più, dimostrando di essere proprio degno del titolo di “Miglior blog andato a puttane” ai Macchianera Awards.

Cominciamo guardando il post in sè.
C’è l’immagine di Renzi che fa un gesto di “piccolo”, con la scritta aggiunta “piccolo così”. Il solito senso dell’umorismo Priapico che ben conosciamo, adottato da Bossi, Berlusconi e dai suoi emuli, quindi giustamente da Grillo & Co.
Ci manca solo che venisse suggerita l’ipotesi che Renzi è stato ad Arcore per baciare anche lui la statuetta di Priapo per ingraziarsela, sarebbe stato un bel tocco di classe da parte del blog a 5 Stelle.
In questo post il “pene” è il programma, che secondo lo staff di Grillo evidentemente è grande e spettacolare, e quindi tutti vorrebbero averlo come il loro.
C’è però un problema, oltre allo stile “Arcore-Hardcore” del discorso: il programma in questo post viene ridotto all’incandidabilità dei politici. Si punta infatti tutto sul fatto che Renzi non potrebbe essere candidato per il Parlamento perchè ha già fatto due mandati (e Biolè invece che ne ha fatti quattro?) e perchè nel M5S c’è il vincolo di mandato, quindi bisogna fare quello che ti dicono gli elettori (il che è incostituzionale, ma questi sono dettagli trascurabili, no?).

Per carità, Renzi non va bene per un partito di sinistra e in un altro paese Europeo sarebbe decisamente a destra. I suoi tour per chiacchierare e fare il simpatico sono spreco di denaro ed effettivamente c’è chi dice che dovrebbe fare un po’ meglio il sindaco.

Il fatto però che tutto il programma sia incentrato sull’incandidabilità dei politici è drammatico: come al solito si punta sulla delegittimazione della persona, in pieno stile “immagine Americana”, mentre sui contenuti non c’è nulla.
Non viene analizzata nessuna delle proposte, pur abbozzate, di Renzi e non viene fatto nessun parallelo con le effettive proposte del M5S.
Perchè? Facile, perchè le proposte non ci sono, per il M5S.
Politica estera ed economica sono inesistenti: ci sono solo, nei Meetup, idee confuse, ignoranza e leggende metropolitane.
E quindi ovviamente gli house organ battono sempre e solo sull’onestà in politica, mai sugli effettivi programmi pratici. Il programma viene solo esaltato e sventolato, ma mai spiegato, analizzato e nemmeno letto seriamente. E men che meno viene garantita la sua attuabilità, o garantite le competenze per attuarlo.
Cogliamo l’occasione per salutare il nostro amico Pizzarotti che, non so perchè, mi è venuto in mente facendo questo discorso sui programmi.

Finita qua? No, perchè non abbiamo spiegato cos’è l’ “invidia penis”.
Dovete sapere che Freud era particolarmente maschilista. Pur essendo stato un luminare, pioniere, padre della psicanalisi, ha detto veramente delle gran cavolate cosmiche.
E una è proprio quella dell’ “invidia penis”, che tanto fa incavolare le femministe. Magari un giorno la postiamo sul blog della Ravera per vedere che succede.
Da Wikipedia, la citazione di Freud: “le ragazze sentono profondamente la mancanza di un organo sessuale di egual valore a quello maschile, esse si considerano inferiori e l’invidia del pene è il motivo principale di un certo numero di caratteristiche reazioni femminili”. Veramente un meraviglioso concetto, pieno di modernità e saggezza. Infatti anche i movimenti maschilisti riprendono questo mirabolante concetto scientifico.

E voi direte: ma cerchi il pelo nell’uovo! E’ solo un modo di dire, Grillo faceva ironia, non si riferiva certo a Freud. Non capisci le provocazioni!
E allora leggiamo la “lettura consigliata” (che pena, questa ipocrita pretesa finto-educativa): “Mini-Freud. Dall’invidia del pene al super-io”.
Non solo la cialtroneria non ha limiti, ma osa anche travestirsi da cultura.

Se ve lo state chiedendo: sì, anch’io ho votato il blog di Grillo come “miglior blog andato a puttane”.
L’ho ritenuto un dovere civico.

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