88 risposte a “Beppe Grillo fa un altro monologo”

  1. Antonio Inoki ha detto:

    Probabilmente, mentre Travaglio era andato a trovare Grillo e casualmente si era accorto di avere in tasca un taccuino, il tipo di Euronews si è accorto di avere con sè una telecamerina.
    Tipico dei giornalisti dentro, quelli a schiena dritta.

    • Luca Tolu ha detto:

      Secondo me passano entrambi per caso vicino l’abitazione di Grillo… Il mondo è piccolo, sono gli strani casi della vita…

  2. Antonio Inoki ha detto:

    Ma…sul nano da giardino a casa di Grillo nessuno dice niente?
    Fossimo negli Usa, un candidato alle presidenziali potrebbe perdere la corsa alla Casa Bianca per una cosa del genere. peggio di uno scandalo sessuale…

  3. Caprone ha detto:

    altra contraddizione Grillo dice: “chi vuole essere eletto deve essere residente nella città che vuole andare ad amministrare”.
    Ma Mattia Calise non è di Segrate? come mai si è candidato a sindaco a Milano?

    • fcoraz ha detto:

      Che tra l’altro l’anno precedente alla sua elezione a consigliere comunale a Milano era stato candidato alle elezioni di Segrate, Ed era stato designato ovinamente con il solito metodo carbonaro in versione scientology.

      • Capro Espiatorio ha detto:

        Scusate raga… vado a cercare segrate su google e dice: Segrate es un municipio que tiene 33.590 habitantes y se encuentra ubicado en la provincia de Milán…. mica il Salento… qua mi sembrate un po più realisti del re…

        • fcoraz ha detto:

          Se il capo caprone dice che bisogna essere residenti laddove ci si candida dobbiamo quindi considerarlo uno sproloquio o una regola? Purtroppo noi quadrupedi di casta inferiore non riusciamo a distinguere le due cose.

        • Caprone ha detto:

          ma infatti non c’è nulla di strano, abbiamo solo evidenziato come a parole Grillo dice alcune cose e nei fatti ne fa altre.

    • alessandro crapanzano ha detto:

      ma in uno stato che ha 200 miliardi di deficit all’anno e i politici piu’ corrotti del mondo non trovi niente di meglio da domandarti?

      • Caprone ha detto:

        e cosa centra con la coerenza di grillo quanto ammonta il deficit italiano?

        • alessandro crapanzano ha detto:

          la domanda è:cerchiamo il pelo nell’uovo quando si parla del m5s (non so se quello abita al confine tra milano e segrate o magari ha spostato la residenza ma chi se ne frega) e tralasciamo le domande serie? possiamo discutere della tonalità dei capelli di grillo e di quanti kg pesa casaleggio mentre l’Italia affonda grazie ai 2000 miliardi di debiti regalatici dai partiti? è un modo per distrarre l’attenzione dagli argomenti seri? vi sembra il momento per fare gossip? si potrebbe parlare di argomenti più importanti? più chiara così la relazione?

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            Il fatto non e’ tanto cercare il pelo nell’uovo quanto far notare che nessuno e’ senza peccato, mi spiego meglio il M5S fa della chiarezza, della trasparenza e de lla rettitudine la propria bandiera anche se alla fin dei conti i fatti raccontano un’altra storia.

            Non e’ questione di fare gossip ma di coerenza con quelli che sono gli ideali che, in teoria, sono alla base del movimento.

            Tornando a bomba Grillo attacca tanto i partiti, la mancanza di trasparenza ecc. ecc. (come giustamente fai tu) ma alla fine della storia non si comporta diversamente, quindi del grigio dei capilli di Grullo o di Casacoso a nessuno interessa molto ma forse sarebbe ora di comportarsi diversamente prima di dire di essere diversi dagli altri.

          • alessandro crapanzano ha detto:

            un programma serio, raffrontato ai programmi di pura demagogia di pd e pdl (per esempio) non ti sembrano un indicatore di qualcosa di diverso?
            Stiamo a parlare di nulla, il m5s e’ trasparente,l’utilizzo di internet per pubblicare le leggi in anticipo e permettere la discussione tra cittadini e la trasmissione dei consigli comunali via internet sono un esempio lampante.
            Cosa intendi per trasparenza? Spiegarti i rapporti personali tra grillo e casaleggio? a me non interessano. Spiegarti perche’ Tavolazzi non puo’ utilizzare il simbolo? e’ stato fatto.
            Il m5s vuole rinnovare la politica.

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            Guarda Alessandro, pieno rispetto per te e le tue idee ma il M5S e’ tutto fuorche’ trasparente.

            Non lo e’ nella gestione. Non lo e’ nel programma. Non lo e’ nella modalita’ di attuazioni di piccole grandi decisioni (come le “epurazioni”) la lista potrebbe andare avanti a lungo, discutere di qualcosa su un blog e parlare di “pubblicazione di leggi su internet” son due cose un tantino differenti non confondere le due cose.

            Vedi quello che intendo e’ che dato che il m5s vuole rinnovare la politica, come tu dici, si’ io voglio che qualcuno mi spieghi i rapporti tra grillo e casaleggio (prendo questo come esempio solo perche’ lo hai nominato te) se sei cosi’ trasparente e puro come dici di essere (grillo non te ovviamente), dato che ti permetti di attaccare, insultare e criticare chiunque, perche’ non cominci con il rispondere? Con il comportarti diversamente dalle stesse persone che tanto critichi ed attacchi?

            Come ho detto in altre occasioni io auguro a voi sostenitori del m5s e al movimento stesso tutti i successi e le soddisfazioni che meritate ma non me ne abbiate se mi permetto di nutrire qualche dubbio sulla base di quanto visto e fatto fino a questo momento.

            Magari un giorno cambiero’ idea e tornando in Italia diro’ “Hey avevano ragione, che scemo son stato” ed allora saro’ il primo a chiedere scsua ma fino ad allora il mio spirito di critica e’ e rimarra’ vivo.

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            Scusami mi son dimenticato di aggiungere una domanda, parli di programma ma mi pare di ricordare che Grillo stesso disse che non e’ un programma per governare a livello nazionale e (cit.) “l’inesperienza fa parte del pacchetto”.

            Magari sbaglio, son vecchietto e la memoria fa cilecca, ma potresti darmi un link del programma di cui parli?

          • alessandro crapanzano ha detto:

            “intanto abbiamo un programma di tutto rispetto, poi ovviamente va ampliato in vista delle elezioni politiche, i puni verranno scelti e votati in rete dagli iscritti come sempre accuaduto”
            ti riferisci a questa frase?
            L’inesperienza fa parte del pacchetto significa che non candidiamo chi ha già fatto 2 mandati, preferisci i parlamentari mafiosi che stanno in parlamento da una vita?
            Le epurazioni… grillo ha revocato l’uso del simbolo a tavolazzi in quanto andava contro lo statuto. Lo statuto è chiaro al proposito, grillo è garante che il simbolo venga usato da chi è in linea con lo statuto stesso ed è grillo a dire si o no. E’ l’unica prerogativa che ha, il resto è deciso dal m5s.. Quindi massima trasparenza.
            D’altronde mi chiedo se per caso tu hai votato quando è stato estromesso il senzatore del pd indagato per mafia e filmato dalla polizia a baciare il capomafia di enna.
            Come? non hai votato?
            ah è ancora senatore nel pd?

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            Ale tutto giusto e tutto, piu’ o meno, condivisibile ma puoi rispondere alle domande che ti ho fatto?
            Non mi rivenire a dire dello statuto che e’ chiaro che Grillo e’ il portavoce ecc. ecc. queste cose vengono ripetute come un mantra e con svizzera precisione vengono ogni volta contraddette dai fatti.

            Riguardo al mio voto, io sono residente all’estero da 14 anni, ho doppio passaporto dato che sono stato naturalizzato e come altre volte ho detto seguo le vicende italiane piu’ per spirito di patria che per altro (la cosa e’ un po’ piu’ complessa ma piu’ o meno cosi’ :)) Mi spiace per te ma non voto ne’ pd ne’ pdl mi ritengo un osservatore neutrale che comunque crede in ideali di sinistra, molto diverso dal votare uno degli attuali partiti ma vabbeh questi sono esercizi di stile. Mi farebbe piacere se la smetteste con la storia PD e PDL il mondo non gira intorno a quello, basare la propria politica sulla critica verso gli altri non e’ un modo facile per raccogliere popolarita’ e consensi ma non aiuta di certo a costruire nulla… fore dovreste rifletterci su qualche volta.

            Ora se per una volta uno del M5S riuscisse a rispondermi con la sua testa a una delle tante domande che le persone gli pongono io proverei un grande rispetto invece ogni volta quello che leggo e’ “Non capito nulla. Grillo e’ solo il portavoce, noi siamo diversi” e via discorrendo su questa linea… perdonami ma non riesco proprio a prendervi sul serio.

          • Parassite99 ha detto:

            Cosi’ per curiosita’, quanti di noi sono residenti all’estero? Io non torno in Italia ormai da sette anni …

          • Caprone ha detto:

            se vince Grillo mi ospiti in Cina?

          • Parassite99 ha detto:

            Io sono appena scappato dalla Cina dopo sette anni, per rifugiarmi in Spagna (lo so, probabilmente non e’ proprio il periodo migliore, pero’ meglio l’europa in crisi che la cina in pieno boom economico).

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            Se vuoi ti subaffitto casa qui in SFizzera oh mio capronico leader maximo 😛

          • Caprone ha detto:

            ok in caso di invasione di grillini saprò dove andare, in svizzera ci sono anche bei prati per noi caproni

          • Capro Espiatorio ha detto:

            Parassite99 ma vivi in Cina?… Ho vissuto li un anno tra 2006-2007a Pechino insegnando Italiano… ci sarei rimasto, non fosse che poi e’ nato mio figlio, e allora mi sono trasferito prima in Germania (3 anni), e adesso vivo da due anni a Barcellona…

          • Parassite99 ha detto:

            Ho vissuto per sette in Cina, a Kunming, ora siamo vicini di casa, vivo ad Alicante! Dove insegnavi a Pechino?

          • Capro Espiatorio ha detto:

            hahaha, insegnavo in una scuola privata, IDALIYUDE LAOSHI… se passi per barcellona, scrivimelo qui, che ci andiamo a bere una birra 😉

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            Ahahah penso tanti, tantissimi 🙂

            Io mi sono fatto (in ordine sparso) Inghilterra, Francia, USA, Germania ed ora sono in Svizzera spero l’ultima tappa perche’ se ritrasloco di nuovo mia moglie mi uccide e novembre nasce il primo pargolo quindi ora… stabilita’ 🙂

            Bella la Cina, beh almeno vista da qui come “turista”, dovrei andare verso gennaio/febbraio del prossimo anno per un progetto staremo a vedere. Barcellona poi ce l’ho nel cuore-

          • alessandro crapanzano ha detto:

            c’è scritto tutto esplicitamente sullo statuto ed è spiegato spesso. vuoi il link dello statuto del m5s?
            tra l’altro sono 2 paginette non è che ci voglia una laurea a capirlo

          • Emmanuel Goldstein ha detto:

            No aspetta o parliamo di programma o parliamo di statuo, l’ultima volta che ho controllato erano due cose diverse.

            Non mi serve il link quelle due scarne pagine le ho lette piu’ di una volta, cosi’ giusto per informarmi prima di parlare, e non e’ che ci ho trovato “tutto tutto” come di ci tu eh… ci sarebbero un due trecento domande che romangono senza risposta. Quindi se non sapessi essere inutile io reitererei la mia domanda, possiamo avere delle risposte su cose come economia, europa, piani di impiego e di uscita dalla crisi… ecc. ecc. ecc.

            Ripeto mi piacerebbe “for a change” avere una risposta vera invece dei soliti rimandi al blog del leader maximo o un copia incolla delle sue frasi, ma vabbeh non credo sia possibile.

            P.S. Ma una volta non era un “non statuto”?

  4. Luca Tolu ha detto:

    Cari amici,
    per colpa vostra mi sono appassionato all’analisi del fenomeno Grillo e ho redatto un completo Dossier sul personaggio, se vi interessa lo trovate qui http://www.lucatolu.com/2012/07/dossier-bebbe-grillo-tutto-quello-che.html
    Riguardo il post, credo che potrà accadere di tutto e Grillo non risponderà mai alle 10 domande. Grillo è un personaggio monodirezionale, non esiste un raffronto con lui, ignora completamente l’esistenza di altri essere viventi oltre la propria cerchia. Tipico dei piccoli tribuni con manie autoritarie…

    • alessandro crapanzano ha detto:

      in realta’ delle risposte son gia’ state date diverse volte ma non c’e’ peggior sordo…

    • Antonio Inoki ha detto:

      eheheh! così un pò di improperi te li becchi pure tu.
      Gli ho dato per ora solo un’occhiata ma mi sembra che tu abbia fatto una sintesi della questione piuttosto completa e interessante. L’ho aggiunto nella nostra sezione ‘segnalazioni’ del forum.
      p.s. spero che la colpa non sia solo nostra 🙂

      • Luca Tolu ha detto:

        Oggi ho avuto decine di commenti di grillini incazzati. Magari influencer? Certo è che è strabiliante il fatto che se parli contro Grillo ti spediscono le truppe cammellate..
        Un caro saluto..

        • alessandro crapanzano ha detto:

          non sono nè un influencer nè una truppa cammellata, semplicemente un cittadino iscritto al m5s(il che non dovrebbe stupire poi tanto visto che siamo il 20% dei votanti).
          Mi chiedo come mai arrivino sempre critiche alle persone del m5s accusate di essere influencer truppe cammellate e ignoranti o altre 1000 cose, mai una volta qualcuno entri nel merito delle proposte. Ricordate tanto berlusconi che ce l’aveva coi comunisti in questo.
          Niente da dire sul programma? chi sarebbe poi che fa demagogia?

          • Caprone ha detto:

            dov’è il programma? Grillo stesso ha detto che al momento il m5s non ha un programma per governare a livello nazionale.

            cmq truppa cammellata viene dal dizionario Grillese-Italiano

          • alessandro crapanzano ha detto:

            “intanto abbiamo un programma di tutto rispetto, poi è ovvio va ampliato in vista delle elezioni politiche” era a questa frase che ti riferivi? preferisci che te lo linki o lo cerchi tu? Il programma c’è, è di tutto rispetto e a breve verranno votati nuovi punti come scritto sopra. . Vuoi discutere di programma? mi fa piacere,però prima mi farebbe piacere discutere sulla totale demagogia del programma del pd se non ti dispiace.

          • Caprone ha detto:

            appunto sono punti, alcuni in contraddizione fra loro, e non è spigato come applicali e come reperire le risorse necessarie al finanziamento.

          • alessandro crapanzano ha detto:

            altra implicita ammissione della totale demagogia del programma del pd? la accetto volentieri.
            Le risorse economiche per risolvere 200 miliardi di deficit?
            ti do un paio di dati che prescindono gli sprechi dei partiti (che quindi andrebbero ad aggiungersi)
            165 miliardi evasione fiscale
            100 miliardi danno all’erario da mafia (quindi non prescinde moltissimo dalla politica ma diciamo di si.)
            Quindi vogliamo parlarne o continuiamo a fare il pelo alla tonalita’ dei capelli di grillo?

          • Caprone ha detto:

            ma chi ti dice che voto PD? dove leggi che questo blog sostiene il PD in ogni cosa accusi altri di difendere il PD. Ogni caprone sostiene chi gli pare che sia PD o altro.

            Come recuperi 165 miliardi di evasione? bisogna proporre anche i metodi.

          • Parassite99 ha detto:

            Sembra che accusare di votare PD sia l’insulto piu’ ingiurioso che si possa fare.

          • Antonio Inoki ha detto:

            Ho constato anch’io che in brevissimo tempo la retorica a base di ‘psiconano’ è scomparsa, sostituita totalmente da quella a base ‘pdmenoelle’. Poi magari gli spieghiamo che governavano altri…ma se fanno uno sforzo riescono a ricordarselo da soli.
            Lo stesso transfert è avvenuto nel Fatto Quotidiano.

          • Parassite99 ha detto:

            Ma se e’ Grillo a difendere l’evasione fiscale come un Berlusconi qualunque! Ed e’ lo stesso Grillo a dire che la mafia non strangola!

          • Antonio Inoki ha detto:

            Ecco appunto parliamone: come il m5s intende contrastare l’evasione fiscale? Dicendo come fa Grillo che più tasse si pagano e più soldi vengono sperperati? e la mafia come vorreste combatterla se partite dal presupposto che ha meno pretese dello stato?

          • Parassite99 ha detto:

            Questo pero’ e’ un blog sul grillismo. A fare il pelo e il contropelo al PD ci pensa gia’ Grillo no?

          • Antonio Inoki ha detto:

            Anche Travaglio usa spesso ‘truppe cammellate’ anche se adesso si esprime più sulle caratteristiche dei corazzieri 😀

          • Parassite99 ha detto:

            Quelli riguardanti il programma sono sottili giochi paradossali che ricordano il comma 22 …

          • alessandro crapanzano ha detto:

            riguardo ai modi per recuperare l’evasione fiscale, attualmente il discorso è aperto sul blog.
            Premesso che è assolutamente falso che il m5s difende l’evasione fiscale, tutt’altro, chi dice questo si dimostra poco informato e pronto a usare la bugia pur di avere la ragione.
            La cosa è abbastanza comune in Italia (61ma al mondo per libertà di informazione)
            Attualmente la proposta che ha più voti sul sito del m5s, e che quindi ha le carte in regola per entrare nel programma) e secondo me la più interessante(l’ho votata ovviamente) è quella di ampliare la detraibilità dell’iva anche ai privati, risolvendo così il conflitto di interessi tra privati e cittadini che in questo modo avrebbero tutto l’interesse a chiedere ogni fattura e scontrino, per poter detrarre qualcosa dalla dichiarazione dei redditi.
            E’ già presente invece sul programma l’abolizione delle scatole cinesi in borsa(che sono quel meccanismo che permette la distrazione di capitali trasferendoli dalla controllata alla controllante che al 90% è in lussemburgo).
            Diverse anche le proposte di risoluzione dei conflitti di interesse tra le società quotate(nei cda c’è praticamente la stessa gente che gira, quindi fornitori e clienti coincidono, rendendo agevole il meccanismo delle fatture gonfiate).
            Queste sono tutte proposte reali, mi chiedo voi che accusate il m5s di non fare proposte concrete cosa avete invece?
            cosa hanno in programma i partiti che votate?
            Il programma del pd ha solo “più sicurezza, meno tasse, più federalismo”, quello del pdl non penso nemmeno ci sia un programma.
            chi farebbe demagogia e chi ha invece un programma di tutto rispetto e in fase di ampliamento a seguito di dibattiti democratici?

          • Antonio Inoki ha detto:

            Benissimo, una cosa mi piacerebbe ti fosse chiara è che a noi non sta bene l’attuale modo di gestire la politica e vorremmo un cambiamento.
            Però alcuni punti intendo fissarli. Cioè che i governi degli ultimi anni sono stati i peggiori, fanno tutti capo a Berlusconi e c’è stata una opposizione, sicuramente criticabile per molti aspetti, ma che non si può accomunare pari pari alla maggioranza come se fossero la stessa cosa.
            Vogliamo quindi un’alternativa ma pretendiamo che sia credibile. Io credo che nell’attuale panorama politico non si possa superficialmente fare il discorso che ‘sono tutti uguali’ e che ci siano invece persone che ben si distinguono da chi ci ha governato negli ultimi anni per proposte politiche, reputazione e credibilità.

            Personalmente non ritengo credibile un discorso di recupero dell’evasione fiscale fatto da chi più volte ha fatto ricorso a condoni fiscali, si è arrabbiato come una iena quando ha visto pubblicato il suo reddito (nonostante lui dica che la ricchezza non è un reato, allora perchè infuriarsi?), mescola sul suo blog la parte pubblica, di proposta politica e quella commerciale con la pubblicità dei propri (o di altri) libri, dvd ecc. Spesso si fatica a distinguere l’una dall’altra: se compro un dvd i soldi vanno al movimento o vanno a Grillo? Il tale articolo sulle virtù benefiche di tale cura è obiettivo o è pubblicità mascherata? Così come non ritengo credibile un discorso di trasparenza sulle società fatto da chi questa trasparenza non la offre per la propria.

            Capisci il punto di origine delle mie critiche? Se non ritengo affidabile chi fa le proposte, possono essere le migliori del mondo ma per me non offrono credibilità alcuna.

        • Antonio Inoki ha detto:

          Ho dato un’occhiata. Evidentemente il tuo blog è seguito perchè si sono scatenati in tanti.
          I miei personali complimenti per le tue risposte sempre serene, lucide, nel merito degli argomenti, mai sopra la righe. In un mondo dove tutti strillano (e nei blog quindi commentano con il caps lock e decine di punti esclamativi) ti assicuro che risaltano molto di più le argomentazioni esposte così come fai tu.

  5. alessandro crapanzano ha detto:

    francamente penso che rispondere alle 10 famose domande sia inutile, son poco interessanti.
    Altre domande sarebbero piu’ interessanti, tipo
    -come mai ogni giorno uno scandalo politico e di corruzione?
    -dove son finiti 2000 miliardi di debito pubblico?
    -E’ democrazia quella in cui l’italia affonda e i politici chiacchierano di alleanze elettorali leggi elettorali e altri giochi di potere?
    -Come fermare la mafia che e’ in evidente combutta con lo stato?
    -Come e’ finita l’italia al 61mo posto nella classifica della liberta’ di stampa, appena sopra il mozambico?
    Capisco la voglia di chiacchierare di argomenti futili e fare gossip, ma queste domande riguardano il vostro futuro e quello dei vostri figli, non vi sorgono un po piu’ spontanee?

    • Parassite99 ha detto:

      Forse per te sono poco interessanti. Anche le 10 domande a Berlusconi erano poco interessanti per uno del PDL. Le altre domande che poni sono tutte sacrosante e importanti ma su un blog che parla di Grillismo, di quello si parla.

    • Antonio Inoki ha detto:

      Concordo con te: gli argomenti che sollevi sono FONDAMENTALI.
      Ma è anche fondamentale che Grillo ci dica la sua di posizione in merito a queste questioni, tanto più che ora si candida esplicitamente come forza alternativa di governo.
      Non ritengo pensabile affidare le sorti del nostro già devastato paese a chi su temi fondamentali cambia radicalmente posizioni da un giorno all’altro senza darne la benchè minima spiegazione, oppure non si esprime o che addirittura neanche affronta.
      Non ho mai sentito delle proposte concrete in campo economico (al di là della ipotetica consultazione popolare se uscire dall’euro) che sarà il tema fondamentale con il quale qualsiasi governo dovrà necessariamente confrontarsi. Non ho mai sentito nulla su come uscire dalla crisi, su come cercare di rimediare al problema della disoccupazione.
      Su come affrontare lo scandalo della evasione fiscale, della elusione, del sommerso e della corruzione.
      Intendo naturalmente proposte concrete: le semplici invettive al grido di ‘son tutti ladri mandiamoli a casa’ magari saranno uno sfogo comprensibile, ma il problema non solo non lo risolvono, non lo scalfiscono nemmeno.

      • alessandro crapanzano ha detto:

        è fondamentale sapere che rapporti personali intercorrono tra beppe grillo e la casa eitrice dei suoi libri? mentre l’italia sta a un passo dal fallimento?
        se è così importante perchè ignorare che ci sono già le risposte pubblicate?
        Inoltre antonio se non hai sentito proposte su quei temi significa che sei poco informato, perchè le proposte ci sono eccome.
        Anzi vi invito a fare un paragone visto che vi ritenete così sicuri tra il programma del m5s e quello del pd per esempio.
        composto da 10 punti, dice solo “più sicurezza, meno tasse, più federalismo”, praticamente pura demagogia. Le famose proposte? nulla.
        http://www.partitodemocratico.it/doc/45315/

        provare per credere.
        Per forza han portato l’Italia al fallimento.
        Questi sarebbero i partiti che difendete?
        Se volete delucidazioni invece sulle proposte politiche del m5s posso rispondere tranquillamente, domandate pure.
        Alla base c’è la volonta di trasformare la politica in un servizio al cittadino invece che in un risiko al potere.
        ps potrei rispondere a tutte le 10 domande siu casaleggio tavolazzi ecc,ma son sicuro che in fondo nemmeno a voi interessano le risposte, e ci mancherebbe altro, siamo quasi al fallimento con 2000 miliardi di debito e 200 di deficit all’anno.

        • Antonio Inoki ha detto:

          Il programmino l’ho letto.
          Il tema lavoro non è neanche affrontato. L’economia è trattata con punti di assoluta teoria che potevano andare bene 6-7 anni fa, al tempo della prima pubblicazione. Ma ora sono assolutamente inadeguati, non prendono in considerazione una situazione completamente mutata dalla crisi.
          Come scritto in un post di questo blog risalente a qualche giorno fa, la posizione sui biocarburanti è diventata l’opposto di quanto scritto sul programma. A chi ha chiesto parere Grillo? Ha fatto una consultazione? No, ve lo siete letto sul suo blog.
          Adesso dice di essere a favore dei matrimoni gay mentre basta spulciare youtube per trovare decine di filmati dove Grillo si esprime con linguaggio pesantemente offensivo verso gli omosessuali, gravemente omofobo, chiama gli avversari busone e travestito (Vendola e Vladimir Luxuria).
          Ci diceva fino a poco tempo fa che il porcellum è la legge elettorale voluta dalla casta per difendere i propri privilegi ecc. e adesso sembra diventata la migliore legge e dice che vogliono cambiarla solo per danneggiarlo.
          La mafia è meglio dello stato perchè è più moderata nelle pretese, non strangola i cittadini.
          Le tasse? Più ne paghi più ne rubano, dunque chi evade è un cittadino migliore perchè è meno complice dei politici.

          Qual’è il tipo di consultazione del movimento che sta alla base delle espulsioni con un p.s. al fondo di un articolo? E se non ci fossero problemi di democrazia interna perchè è nato il movimento 6 stelle che gli rivolge quelle famose domande cui non si è mai degnato di rispondere?

          • alessandro crapanzano ha detto:

            noto che hai saltato la domanda riguardo al programma del pd, la considero una constatazione implicita che si tratta di effettiva demagogia.
            Hai ragione nel dire che il programma va ampliato, infatti presto verranno aperte delle votazioni tra gli iscritti, dove via internet ogni cittadino può fare proposte e votare le proposte altrui. Vi invito a partecipare.
            Ora a poco a poco risponderò alle tue domande, ti invito a rompere i tuoi schemi mentali prima.Partiamo dal presupposto che prima di una politica del lavoro o di una politica dei biocarburanti c’è da riscrivere la politica, quindi al primo posto ci sono nelle nostre intenzioni le proposte puramente politiche. referendum propositivi, ripristino della libertà di stampa ecc. Ovvero dare effettivamente il potere ai cittadini.
            Sul discorso dei biocarburanti è possibile che grillo abbia un pensiero diverso da quello del m5s, ti ricordo che grillo non è il capo del movimento.
            Sul mercato del lavoro non è ancora stata scritta una parte definitiva del programma, ma non ti nascondo che il m5s, che si appresta appunto a scrivere tali righe, è contrario all’uso indiscriminato della precarietà. Non escludo che nel programma non sarà contemplata l’eliminazione della legge biagi.
            Il presupposto è che una politica che non difenda salari e disoccupati penalizza i consumi e quindi porti sempre a una crisi. Il crescente liberismo degli ultimi 20 anni, dalla deregulation in poi, ne sono solo l’esempio più attuale.
            Non esiste nè nelle parole di grillo e nè nella posizione del m5s nessuna apologia dell’evasione fiscale, tutt’altro.
            Il procellum è una legge antidemocratica,, come tutte le leggi scritte dai partiti italiani è stata scritta per proteggere se stessi. La posizione riguardo alla legge elettorale come riguardo all’euro (mi ricollego al discorso crisi economica che affrontavi) è che un referendum dovrebbe regolare scelte tanto importanti.
            Se delle battute sono state fatte su Vendola o Luxuria, riguardano quei due soggetti, non c’è nessuna vena di razzismo nè di omofobia nelle posizioni del m5s, tutt’altro, si parla di democrazia diretta, che darebbe agli omosessuali e alle minoranze la possibilità di avere vantaggi attualmente inimmaginabili (la mancanza per esempio di quorum a un referendum propositivo permetterebbe alla “minoranza” rappresentata dagli omosessuali di poter avere leggi che li salvaguardino senza dover fare i conti con ideologie cattoliche usate solo per avere consenso..
            Infine riguardo alla democrazia interna, il m5s sceglie il proprio programma votandolo, grillo invece in qualità di garante del movimento decide a chi inibire l’uso del simbolo. Alla luce dello statuto può autonomamente decidere di inibire l’uso.
            Ogni cittadino, anche se inibito all’uso del simbolo del movimento può liberamente partecipare alle votazioni e inserire le sue proposte sul sito del m5s dove se riceve sufficenti voti la proposta viene pubblicata nel programma.
            Quale partito permette la democrazia interna?
            Spero di averti chiarito le idee. Se ci dovessero essere ulteriori richieste di chiarimento considera che sono un iscritto al m5s e frequento attivamente il blog di grillo, quindi domanda pure, a domanda rispondo.

          • Antonio Inoki ha detto:

            Guarda che nei partiti (a parte quello di berlusconi ovviamente) ci sono i congressi dove le mozioni vengono votate.Le linee politiche vengono scelte così, magari si dividono anche i partiti su certe scelte.
            Un esempio di come funzionano i partiti? Di Pietro fa una proposta pubblica di alleanza. Vendola pubblicamente dice di no dopo averne parlato con i suoi e spiega perchè. Grillo dice di no a Di Pietro con un p.s. stile pizzino, non spiega niente a nessuno, non dice perchè.
            Quale dei due comportamenti ti sembra più democraticamente evoluto?
            Ad esempio tutti a sfottere il pd perchè in una riunione di delegati avevano posizioni differenti sui matrimoni gay. Voi vi siete trovati il giorno dopo il post sul blog con ‘matrimoni anche per i gay’.Ma da quando? Da quando lo ha deciso Grillo e infatti tra i commenti ce n’erano tantissimi di disapprovazione anche forte. Certo che se uno decide per tutti i dissidi interni non ci sono, ma non parliamo di democrazia partecipativa.

          • Parassite99 ha detto:

            ” ti invito a rompere i tuoi schemi mentali prima”
            questa e’ una frase che devo avere sentito in un dvd di scientology …
            Sugli omosessuali …
            http://www.youtube.com/watch?v=_BDu861dKjQ
            Grillo non e’ il capo del movimento … Tutto ma non questo. E’ lui stesso che si definisce il grande vecchio (magari si riferiva al Grande Vecchio di Monteffolonico, non si sa mai)! La piattaforma internet del movimento si chiama beppegrillo.it! Possiede persino il logo del M5S. Espelle a piacimento senza dare giustificazioni. Ma allora perdonami e’ anche questo un gioco di parole come il non statuto, che e’ uno statuto che si chiama “non statuto”. Grillo e’ il capo del movimento, ma nel folclore del movimento si chiama “non capo”?

          • alessandro crapanzano ha detto:

            grillo e’ garante che chi usa il logo sia in linea col movimento. Altrimenti chiunque potrebbe presentarsi come m5s.
            Il programma e le persone invece vengono scelte dagli iscritti.
            Questa e’ democrazia dal basso.
            vuoi continuare a fare inutili ironie o cominciamo a parlare dei problemi seri?

          • Parassite99 ha detto:

            Allora fammi capire, come membro del M5S hai votato per l’espulsione di Tavolazzi? Hai votato per l’epurazione di Cento? E degli altri militanti votati democraticamente che sono stati espulsi?

        • Capro Espiatorio ha detto:

          Alessandro Crapanzano, da capra infiltrata e sostenitore acceso del M5S che bruca spesso in questo pascolo, ti direi che è meglio non affrontare i temi generali con questo gregge, ma aspettarli al guado – dato che sui particolari sbagliano spesso. Non sono imparziali come non lo siamo noi… fanno una critica a volte cieca, come spesso è cieco il nostro sostegno… insomma, sono degli ottimi blogger satirici questo si, quindi meglio venire qua ben disposti a farsi prendere per i fondelli…. Certo una cosa: sugli influencer nessuno di questo blog ha capito una beneamata mazza.

  6. alessandro crapanzano ha detto:

    la questione di tavolazzi e’ molto semplice: e’ andato contro lo statuto del m5s e per questo gli e’ stato inibito l’uso del simbolo.
    Non capisco tutto il polverone sul povero tavolazzi che non puo’ usare il simbolo e nemmeno una parola sulla mafia che fattura 100 miliardi all’anno.
    Niente di meglio da fare?

    • Parassite99 ha detto:

      Perdonami, ma Grillo e il suo movimento si propongono come alternativa politica e come arbitri della morale. Se proprio devono andare al potere, almeno sapere chi abbiamo di fronte, no? Oppure dobbiamo ripetere ogni 20 anni lo stesso errore e votare il primo venuto che si auto proclama santo? Questo errore fu fatto (non da me fortunatamente) gia’ con Berlusconi, l’uomo nuovo che si contrapponeva al malaffare e al professionismo della politica. Purtroppo Grillo, dal mio umile punto di vista, non ha assolutamente alcuna cognizione di dove portarci.

      • Detestor_banned199 ha detto:

        “Purtroppo Grillo, dal mio umile punto di vista, non ha assolutamente alcuna cognizione di dove portarci.”
        In compenso Casaleggio ce l’ha eccome.

      • alessandro crapanzano ha detto:

        perchè non sei informato, la proposta politica c’è eccome.
        Alla base ce la volontà di avere una democrazia diretta, non mediata dai partiti politici che hanno occupato abusivamente il potere e non rappresentano più la volontà dei cittadini (vedi fiducia nei partiti al 7%) e che fanno il contrario di quello che dicono.
        Per esempio vanno in questa direzione le proposte di referendum consultivi e senza quorum, con raccolta di firme via internet.
        Insomma alla base di tutto c’è la volontà di dare il potere al cittadino togliendolo ai partiti.
        Siete d’accordo con me che i partiti hanno rubato e rubano ogni giorno? e che anzichè affrontare il problema parlano di leggi elettorali, coalizioni elettorali… giochi di potere insomma?
        Ecco noi vogliamo delle leggi che interrompano questa degenerazione della democrazia.

        • Parassite99 ha detto:

          Dai, raccolta firme via internet … per piacere, e per fortuna che conoscono bene la rete! La democrazia dal basso e’ una bella parola che si infrange nel sito di beppegrillo.it dove tutti i commenti critici vengono bannati senza considerare che il forum del M5S e’ assolutamente inadeguato. E poi, perdonami, dove hai trovato il dato fiducia ai partiti al 7%?
          “Siete d’accordo con me che i partiti hanno rubato e rubano ogni giorno?”
          Alcuni si e alcuni no. Ci sono partiti che da anni, da molto molto prima di Grillo si battono per la eliminazione dei sussidi ai partiti (vedi il referendum radicale del 1978! All’epoca Grillo veniva scoperto da Baudo che lo portava a Secondo Voi!).
          ” e che anzichè affrontare il problema parlano di leggi elettorali, coalizioni elettorali… giochi di potere insomma?”
          Innegabilmente ci sono giochi di poteri (si parla pur sempre del governo di una nazione, ovvero del Potere per eccellenza!). Ma mi sembra anche che Grillo sia il primo ad essere contraddittorio sull’argomento leggi elettorali e che cambi idea quando gli fa comodo.
          “Ecco noi vogliamo delle leggi che interrompano questa degenerazione della democrazia.”
          Onestamente, condivido con te tutto lo schifo per la politica attuale. E’ vero il panorama e’ desolante (anche se qualche figura probabilmente si salva). Ma, per me, non e’ di certo Grillo la chiave per la salvezza dell’Italia. Non sono assolutamente contro a nuovi progetti politici, ma dovrebbero emarginare le derive populiste, evitare accuratamente la retorica propagandistica, essere coerenti, avere un programma completo (e non limitarsi agli specchietti per le allodole), evitare di sposare complottismi o scemenze varie.

      • alessandro crapanzano ha detto:

        anzi ti dirò di più, qui sotto ho linkato il programma del pd, ti invito a valutare chi dei due effettivamente fa demagogia, a confrontare i 2 programmi.
        Poi fammi sapere.

    • Antonio Inoki ha detto:

      Ma come ‘è andato contro lo statuto’? Non è un non-statuto in evoluzione definito da chi fa parte del movimento?

    • Caprone ha detto:

      cosa ha violato? che qui realmente non lo abbiamo capito, se puoi spiegarcelo te ne saremmo grati.

      e cosa centra quanto fattura la mafia con tavolazzi? finche c’è la mafia non si puo parlare di tavolazzi?

      • alessandro crapanzano ha detto:

        te lo spiego subito. Il m5s non essendo un partito ha uno statuto particolare, dove è esplicitamente detto che non c’è una gerarchia, una sede fisica o un capo partito.
        Tavolazzi aveva una lista che avanzava invece la proposta di costruire una struttura di tipo partito. Le sue proposte contraddicevano quindi lo statuto (o non statuto che dir si voglia).
        Questo argomento è tutt’ora a volte affrontato sul blog di grillo, ma la stragrande maggioranza del m5s preferisce mantenere la forma di movimento, senza una struttura o una gerarchia.
        La mafia c’entra dal momento che si parla più spesso di tavolazzi, che di un argomento tanto serio in questo blog, che vuole fare politica ma non da il giusto peso ai problemi.
        Certamente potete parlare di Tavolazzi per i prossimi anni, ma non sarebbe meglio unirvi a noi nello sforzo di creare una politica pulita?
        Spero che la risposta su tavolazzi ti abbia soddisfatto così possiamo parlare di cose più serie.

        • Parassite99 ha detto:

          Non c’e’ un capo partito nel M5S? Mi sembrava che il parere di Grillo fosse piu’ decisivo di quello di qualcun altro. Comunque, non ti rendi conto delle contraddizioni di termini? E’ un movimento democratico, ma espelle i propri sostenitori senza possibilita’ di appello, ultimamente tra l’altro le diffide partono nei Post Scriptum! Poi perdonami, ma proprio della mafia mi parli! Grillo ha appena finito di dire che “la mafia non ha mai strangolato i suoi clienti, si limita a prendere il pizzo.” (parole testuali).

        • Antonio Inoki ha detto:

          Una delle cose che non mi convincono è il fatto di poter pensare di amministrare la cosa pubblica senza essere organizzati per farlo. Il limite di questo modello si è dimostrato evidente nel caso di Parma, dove il sindaco, pur animato dalle migliori intenzioni, ha grandissimi problemi a mettere in moto la macchina amministrativa che fa funzionare la città. Pensa per poter governare qualcosa di più grande.
          Non puoi pensare che gli eletti diventino esperti strada facendo: stiamo vedendo in questi giorni che un piccolo ritardo nelle decisioni politiche può avere conseguenze drammatiche. Non condivido nemmeno il limite dei due mandati: ma come? appena uno comincia a a capire come far funzionare le cose lo mando via e ne prendo un altro che deve ricominciare da zero? Per assicurarmi di avere sempre degli incompetenti al governo?
          Ti faccio poi presente che i governi precedenti, che hanno trasformato la crisi dell’Italia da grave a drammatica, non sono stati gestiti dal pd. Se il pd adesso appoggia Monti è perchè la situazione è anomala e gravissima. Non oso pensare cosa sarebbe successo all’Italia se nel punto più grave della crisi non fosse subentrato il governo Monti. Sono ipercritico sull’operato del governo Monti, ma non voglio neanche immaginare cosa sarebbe successo senza e cosa avremmo detto se irresponsabilmente non fosse stato appoggiato largamente dagli attuali partiti.
          Sono anche molto critico verso certi esponenti del pd e certi modi di gestire il partito intendiamoci (per cui credo che sia fondamentale poter scegliere i deputati) ma il discorso pdl=pdmenoelle è veramente inaccettabile e propagandistico valutando con un minimo di obbiettività di chi stiamo parlando.

        • Caprone ha detto:

          Cosa ti fa pensare che Tavolazzi mirava a costruire una struttura di tipo partitico?
          Tavolazzi è stato espulso dopo l’incontro di Rimini il cui programma era il seguente http://www.beppegrillo.it/immagini/programma-con-orari.pdf
          e in questo programma non c’è nulla che viola il non-statuto.

  7. alessandro crapanzano ha detto:

    visto che si parla di strane interviste e di trasparenza…
    lo sapete che l’italia è nella classifica mondiale della liberta’ di stampa al 61 posto, un paio di posizioni sopra il mozambico e una sopra la rep centraficana? Questo è un dato di fatto
    se qualcuno volesse rispondere a un paio di domanda..

    1) di solito si ha perdita di libertà di informazione e di stampa
    -nei regimi dittatoriali
    -nei regimi partitocratici
    -è la stessa cosa
    -non importa mi basta che grillo perda le elezioni, mi tengo la stampa imbavagliata.

    2)è responsabile di aver privato l’italia della libertà di informazione (cioè ha messo un bavaglio ai giornali)
    -chi ci governa(che però trova tutto il tempo di discutere di alleanze elettorali e intercettazioni)
    -babbo natale
    -beppe grillo che comanda alla rai soprattutto da quando 20 anni fa cominciava a dare dei ladri ai politici.
    -non posso dirlo lavoro per la stampa

    3)beppe grillo denunciando questa situazione
    -si mette contro la stampa che abbiamo detto è imbavagliata e venduta e quindi lo ostacola
    -si attira la simpatia della stampa che non vedeva l’ora di perdere i milioni di euro versati annualmente dal parlamento
    -leggo solo il corriere repubblica e il giornale non sapevo di questa situazione
    -non importa cosa dica beppe grillo, se cambio partito faccio una brutta figura, preferisco tenermi un regime che imbavaglia la stampa.

    attendo numerose le risposte

    • Caprone ha detto:

      e chi ha detto mai che in italia c’è una buona informazione? basta guardare l’intervista di travaglio a grillo in stile vespa-berlusconi.

      • alessandro crapanzano ha detto:

        solo 2 appunti
        mi risulta che travaglio abbia chiesto spiegazioni riguardo a tavolazzi casaleggio e al programma (sono gli argomenti che spesso leggo sollevare qui?) e grillo abbia risposto,
        Un giornalista non ha diritto di fare quelle domande a grillo mentre voi potete sollevare gli stessi argomenti?
        Inoltre il senso del discorso era un po diverso, non era “in italia non c’è buona informazione”, ma l’informazione italiana è a livelli dittatura africana (mozambico ecc),
        Da 20 anni pdl e pd si alternano al governo. Di chi è la responsabilità? perchè si preferisce parlare di una intervista di travaglio a grillo, più o meno discutibile (secondo me meno) ma comunque discutibile, mentre in parlamento si discute di alleanze elettorali, e nessuno dice chiaramente che abbiamo una stampa a livello dittatura africana?
        Berlusconi possiede 3 tv, chi è attualmente alla maggioranza insieme a lui sta quindi appoggiando un regime?
        Comodo dare la colpa a berlusconi di una mancanza tanto importante e poi appoggiare il pdl alla maggioranza?
        Rimango in attesa di risposte concrete

        • Antonio Inoki ha detto:

          Come ti ho già detto l’attuale governo è figlio di una situazione di emergenza economica gravissima e senza precedenti. Una necessità purtroppo. Mi risulta che sulla maggior parte delle questioni pdl e pd o udc si trovino su posizioni diametralmente opposte: legge elettorale, nomine rai, riforme politiche, provvedimenti di ogni tipo. Se malauguratamente il governo cadesse ci possiamo immaginare la reazione dei mercati finanziari con i quali necessariamente dobbiamo fare i conti.

          • alessandro crapanzano ha detto:

            certo per salvare qualche punto di interessi salviamo anche una situazione di regime, il discorso fila.
            Soprattutto non tocchiamo la stampa a livelli mozambico altrimenti il pdl si arrabbia e si alzano gli interessi. Anzi riportiamolo al governo, gli investitori stranieri riacquisiranno fiducia sapendo che c’è il pdl al governo. C’è già? dettagli…
            Lo spread si alza quando gli investitori perdono fiducia lo sai?
            secondo te gli investitori internazionali avrebbero perso o acquisito fiducia se si fossero trovati a investire in un paese in cui migliorava la libertà di stampa, il pdl famoso per aver preso i voti della mafia spariva e si cominciava a fare le riforme?
            Ah dimenticavo le riforme non sono nel programma del pd.
            Comunque l’importante era tenere basso lo spread ti immagini se per cacciare un partito che ci ha regalato un regime leggermente migliore del mozambico avessimo pagato un 1% in più di interessi o un 3% che grosso problema per gli italiani?
            Certamente hai ragione la situazione era grave, quasi terrificante, anzi che dico, quasi terrorizzante…
            che poi sono quelle situazioni in cui appunto i regimi prosperano.
            A proposito, prima di oggi il pd ha governato, non ha comunque responsabilità sull stampa leggermente migliore di quella mozambichese?
            Una domanda, questa cosa che c’era una emergenza e quindi bisognava cambiare tutto per non cambiare nulla(posso affermare con tutta tranquillità che non è cambiato nulla a parte l’imu?) chi te l’ha detta? repubblica il giornale e il corriere? cavolo mi pare che proprio di loro stessimo parlando.
            L’altro ieri sulla bbc invece si diceva “le misure di tagli del governo monti hanno innescato una recessione in Italia”.
            Posso cercarti il link se vuoi, i giornali italiani hanno mai messo in dubbio l’operato di monti invece? se si dove? come mai? mi pare un po come quando c’era berlusconi al governo e a parlarne male erano i giornali stranieri…
            Spero che queste domande vi facciano riflettere sui motivi per cui abbiamo la libertà di stampa appena migliore di quella dei regimi africani.

          • Antonio Inoki ha detto:

            Che la crisi esista e non sia solo una costruzione mediatica come vorrebbe far passare qualcuno, è nei dati economici e nelle valutazioni che i mercati danno dei fondamentali italiani (non sono certo favorevole ad un sistema dove il mercato decide su tutto, ma con questo abbiamo a che fare).
            L’operato di Monti lo metto in dubbio anch’io per mille motivi, ma andare alle elezioni qualche mese fa o adesso con leggi elettorali, coalizioni, risultati e possibilità di formare governi operativi tutto nella massima incertezza non farebbe che far crollare a picco la fiducia di cui parli anche tu.
            Ti consiglio di fare un giro delle rassegne stampa internazionali per vedere come è valutato Grillo e il suo movimento e così puoi ipotizzare quella che sarebbe la reazione ad una ipotetica vittoria elettorale dei 5 stelle. L’errore di noi italiani è che troppo spesso ci limitiamo a guardarci l’ombelico e siamo totalmente autoreferenziali. All’estero la propaganda che da noi impera sta a zero.

          • alessandro crapanzano ha detto:

            vivo all’estero quindi non sono influenzato dalle propagande.
            La crisi esiste non è quello il punto.
            Il punto è che il pd pretende di giustificare con lo spread il fatto che supporta una maggioranza insieme al pdl.
            Come mai i giornali parlano tanto dello spauracchio “cresce lo spread” (e chi se ne frega) e nessuno fa presente che la libertà di informazione è a livelli mozambico?

            puoi girarla come vuoi, parlarmi di 1000 crisi (la crisi c’è ma non per questo le altre nazioni perdono la libertà di informazione), ma non puoi rispondere a questa domanda a quanto vedo.
            Una domanda: in entrambi i programmi di pd e pdl c’è scritto che per far ripartire l’economia bisogna abbassare le tasse(c’è scritto solo quello), ora tutti e 2 sono alla maggioranza e le tasse crescono. Questa non è demagogia?

            Fate ancora in tempo a lasciar perdere questi partiti, vi stanno portando in mozambico mentre vi dicono che dopo l’imu c’è l’europa, non te ne accorgi?

          • Parassite99 ha detto:

            No guarda, la crisi attuale non solo e’ figlia di malagestione politica ma anche e’ figlia della crisi del 2008 generata da pura speculazione finanziaria figlia a sua volta delle politiche, dei favoritismi e delle disattenzioni della gestione Bush.

    • Antonio Inoki ha detto:

      E’ uno dei più gravi problemi dell’Italia certamente, ma Grillo arriva buon ultimo a parlarne. La situazione italiana, che non era già tra le migliori, ha subito una involuzione con l’avvento al potere di Berlusconi come sappiamo. Ovviamente se chi è proprietario dei mezzi di comunicazione è anche al governo e ne decide a riguardo si crea un inaccettabile corto circuito.
      Ti segnalo che Berlusconi è stato stravotato più volte da milioni di italiani che lo hanno difeso a spada tratta fino all’inverosimile, fino a negare le più palesi evidenze.
      Quindi il consenso bisogna anche vedere come si forma, non è necessariamente garanzia.

      • Parassite99 ha detto:

        Gli italiani hanno il vizio di difendere l’indifendibile a spada tratta negando l’evidenza. Sia a destra che a sinistra che tra i grillini.

    • Parassite99 ha detto:

      Se persino nel sito di beppegrillo.it i commenti critici vengono censurati, non mi sorprendo che l’Italia sia cosi’ in fondo alla classifica. Il bavaglio ai giornali e’ un vizio tutto italico: c’e’ persino sul FQ che di sicuro non e’ controllato da Berlusconi o Bersani.
      Per quanto riguarda le testate che citi, sono perfettamente d’accordo, non solo sono di parte, ma anche seguono il malcostume di copiare articoli altrui cambiandone la firma spesso e volentieri. Ci sono anche professionisti validi, ma sono una minoranza. Ora caro Alessandro, io non dubito della tua buona fede, ma se mi parli di censura, rispondi a queste domande: perche’ nel sito di Grillo vengono sistematicamente censurati i commenti critici?
      Se Grillo e’ cosi’ democratico e pro stampa, perche’ evita sistematicamente qualunque confronto con gli avversari?
      Perche’ vengono allontanati esponenti critici del Movimento SENZA CONTRADDITTORIO?
      Per te e’ democratico questo atteggiamento?
      Io non vedo alcun buon esempio da parte di Grillo in questo senso.