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Taggato: complottismo, geolocalizzazione, Kit-Kat
- Questo topic ha 6 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 3 mesi fa da VoceIdealista.
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14 Novembre 2012 alle 10:39 pm #2308Antonio InokiPartecipante
Tiè!
Continuate a mangiare cioccolata adesso se ne avete il coraggio
La Nestlè usa i chip per giocare coi nostri bambiniCompra un KitKat, attiva il chip che trovi dentro e se sarai uno dei 6 fortunati verrai geolocalizzato e raggiunto entro 24 ore da un elicottero speciale dal quale si caleranno uomini selezionati per portarti una valigia con 10.000 sterline di premio.
E’ la realtà: è la nuova trovata di marketing della Nestlé in Inghilterra.
In televisione da qualche settimana gira questa pubblicità:
Anche note testate inglesi come il Dailymail ed il Telegraph raccontano e pubblicizzano l’iniziativa (Dailymail – Telegraph).In sostanza stiamo parlando di un gioco che si basa sulla geolocalizzazione.Che loro sanno sempre dove siamo è cosa nota. Adesso sembra si stia cercando di venire alla luce e far accettare, partendo dai bambini, il fatto di essere seguiti secondo per secondo.Quale modo migliore che attraverso un gioco col quale puoi vincere 10.000 sterline ed essere letteralmente protagonista di una scena da film dove agenti addestrati si calano da un elicottero per portarti una valigia piena di soldi?Fino a pochi anni fa avrebbe potuto scandalizzare il sentirsi spiati e geolocalizzati, ora iniziamo a desiderarlo… potremmo ricevere una valigia piena di soldi…
Tratto da qui
14 Novembre 2012 alle 10:53 pm #2310genericamentegiuseppePartecipanteNon l’avevo mai letta! Eppure frequento questi sciroccati!
Grazie Antonio per le risate!14 Novembre 2012 alle 10:54 pm #2311PallacordaAmministratore del forumMah, se è vera questa iniziativa, il GPS sta in una sola barretta. A che pro mettere un GPS in ogni barretta? Per seguire i bambini dove? Fino al cestino dell’immondizia dove buttano la carta? XD
16 Novembre 2012 alle 12:23 pm #2328Pecora Elettrica (kromeboy)PartecipanteA quello che leggo la campagna promozionale è vera. Logicamente un conto è lo spot e un conto è la realtà: il problema è che i complottisti credono alla pubblicità.
Come funziona realmente: apri la confezione fortunata e al suo interno trovi il “biglietto d’oro” con il GPS. Su questo biglietto ci sono le istruzioni.
– Se sei un minore porta il biglietto ad un adulto
– Non attivare il biglietto se non sei in condizione di essere trovato (al lavoro, con l’amante, in ospedale, in metropolitana, in uno strip club, in una spiaggia di nudisti …)
Il biglietto naturalmente è dotato di un pulsante per attivare il GPS (anche perché non penso abbia batteria illimitata).
Ci sono battaglioni di avvocati dietro a queste aziende e ogni tanto la sezione marketing riesce a metterli in difficoltà.
In ogni caso se ci si scandalizza per una cosa del genere occorre ricordare che se io (e non la nestlè) oggi pomeriggio aprissi una pagina facebook con un concorso che prevede di fare foto con il cellulare e caricarle sulla mia pagina è altamente probabile che la maggior parte di queste foto arrivi con le coordinate precise: quindi se in qualche modo la foto è recente potrei anche io mandare un elicottero con i commando e la valigetta (vuota, perché non ho 10.000 sterline) e potrei farlo anche in una maniera più subdola rispetto a quella della nestlè (ti faccio caricare la foto, ma se non sei attento alle condizioni di privacy non ti accorgi che ti chiedo anche la localizzazione delle foto).
22 Gennaio 2013 alle 12:10 pm #3814VoceIdealistaPartecipanteMi sembra piutto assurdo: la geolocalizzazione non è così precisa (quella civile sbaglia anche di una decina di metri) e poi la Nestlé dovrebbe avere squadre sparse in tutto il mondo: decine e decine di elicotteri, centinaia di agenti! Credo che costi un po’ troppo come campagna promozionale…
P.S. toglietemi tutto ma non il cioccolato!
22 Gennaio 2013 alle 3:51 pm #3831ConteZeroPartecipanteLa geolocalizzazione è abbastanza precisa.
Il GPS civile è impreciso di fino a 30mt (range voluto dai militari, altrimenti con un cellulare GPS ci programmavi il puntamento per missili) ma col D-GPS (ovvero sfruttando il differenziale su più rilevazioni contemporanee) si può arrivare ad un range di tre-cinque metri.
Che poi se trovi il “hovintoqualchecosa” e premi il tasto “venitemi a dare i soldi” è facile che per quando arrivino su sia lì in versione “è mia la brioche”.
22 Gennaio 2013 alle 8:05 pm #3859VoceIdealistaPartecipanteAl D-GPS ammetto di non aver pensato. Comunque una simile organizzazione per un concorso a premi mi sembra alquanto improbabile!
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