Vi ricordate Lincoln ?

Il Movimento 5 Stelle giura che anche senza “canguro” la Cirinnà passerebbe in un paio di giorni: spero che abbiano ragione ma per ora la cosa è alquanto improbabile.

Quello che è certo è che nel tentativo di togliersi d’impaccio i grillini hanno provato più o meno qualsiasi cosa, dal cercare di spostare l’attenzione su argomenti di dubbio valore (ora stanno battendo sulle importazioni d’olio tunisino, come se la cosa fosse anche solo lontanamente paragonabile ai diritti negati a milioni d’italiani) allo sminuire la portata del DDL al Senato (“una legge come altre venti” – Di Battista dixit) fino ad un video di Di Battista in stile Tremonti dei tempi che furono in cui, con lavagnetta d’ordinanza, cerca di spiegare che la colpa non è sua ma del PD ed invece riesce solo a parlare di “mettere la fiducia” e parlare di “crisi di governo”.

Alessandro, capisco i lapsus, ma la crisi di governo la puoi aprire solo se il governo va sotto in un voto di fiducia, e quindi sentirtela nominare mentre chiedi la fiducia è quantomeno sospetto… inoltre la fiducia fa decadere tutti gli emendamenti mentre il canguro architettato dal PD è “selettivo” e ne fa cadere solo alcuni (quelli pretestuosi)… quindi dire “no al canguro” perché limita la libertà parlamentare per poi chiedere di mettete la fiducia (che non si può, non si deve e non ha senso) è un controsenso in termini.
Quello che è chiaro invece è che la decisione politica v’è esplosa in mano ed ora cercate di rigirare la frittata, possibilmente scaricando le colpe sul Partito Democratico.
Un consiglio: andare in video a dire “è colpa del PD” (non una ma una decina di volte) non t’aiuterà a convincere nessuno, tant’è che i gay (che sono una minoranza) ed i simpatizzanti (che sono molti di più, e sono principalmente giovani, ovvero il vostro target di riferimento) hanno capito subito la presa per i fondelli e del tuo video ne hanno fatto la prova principe della malafede del Movimento… se proprio ci tieni a salvare un minimo la faccia dì piuttosto che avete problemi di stabilità interna sull’argomento, è comunque una scusa ma almeno è credibile.

La situazione è degenerata a tal punto che prima avete dovuto puntare tutto sulle maldicenze (tipo l’intervista inventata alla Cirinnà immediatamente smentita: non c’è mai stata) ed ora state cercando in tutti i modi di convincere la gente che gli emendamenti che non avete voluto “cangurare” si possono votare in un paio di giorni… il tutto mentre sotto sotto pregate che il PD ci metta una pezza al posto vostro (convincendo altri a votare il canguro) o che rinunci alla Cirinnà, così da togliervi le castagne dal fuoco senza costringervi a scoprire l’ennesimo bluff.
Sì perché diciamocelo chiaro: è un bluff.
L’unico modo per fare settecentosettantasette emendamenti in un fine settimana come dite voi è col contingentamento dei tempi, ma il contingentamento dev’essere deciso alla conferenza dei capigruppo. I gruppi sono questi:

  • ALA (Verdini)
  • GAL (Giovanardi e soci)
  • Area popolare (NCD-UDC)
  • Conservatori e riformisti (Fitto)
  • Partito Democratico
  • Lega Nord
  • Forza Italia
  • Movimento 5 Stelle
  • Per le autonomie
  • Misto

Ora, anche ammesso che il misto sia a favore (c’è dentro di tutto, ma per fortuna il capogruppo è di SEL, che è a favore della Cirinnà) ci sono almeno cinque capigruppo contrari, ovvero GAL, Area poplare, Conservatori e Riformisti, Lega Nord e Forza Italia.
Alla meglio se tutti gli altri votano per il contingentamento (voi voterete per il contingentamento ? Anche se significasse votare con e come Verdini ?) saremmo 5 vs 5 e, non conoscendo le regole, penso che a quel punto saremmo nelle mani di Grasso.
E tutto questo per non aver voluto votare il canguro in quanto “antidemocratico”… e riuscite pure a dirlo mentre chiedete a Renzi di mettere la fiducia sulla Cirinnà.

Ora, caro Alessandro, dimmi un’altra cosa: ma il Movimento 5 Stelle la voterebbe la fiducia al Governo sulla legge Cirinnà ?

Sarò io ad essere prevenuto ma ho idea che NON la voterebbe e direbbe, per lavarsene le mani, qualcosa tipo “noi siamo opposizione e non possiamo votare a favore del governo. Non vi preoccupate però, quando saremo al governo noi faremo una legge anche migliore sulle unioni” (campa cavallo).
Siccome avete già fatto figuracce anche peggiori non sono affatto sicuro che non sia questo il vostro fine ultimo quindi mi perdonerai se non credo alla tua sincerità quando chiedi che il Governo metta la fiducia sulle unioni civili (che è irrituale, che è una violenza a regolamenti e consuetudini del Senato e che, cosa ancora più importante, è difficilissimo a farsi perché nel Consiglio dei ministri siede gente come Alfano e Lorenzin, che dovrebbero sottoscriverla e che piuttosto preferiscono tagliarsi una mano).

Apprezzo pochino anche il lavoro dei vostri media amici, a partire dal Fatto Quotidiano, che pubblicano un articolo in cui si cita un anonimo “funzionario del Senato” (il barbiere di palazzo Madama ?) ed il senatore Romani (sì, quel Romani, quello di Forza Italia che tanto si spende contro la Cirinnà).
Perché non apprezzo ? Non apprezzo che Romani dica “non faremmo ostruzionismo” (parla anche a nome di Calderoli e Giovanardi ?) e che venga preso sul serio, esattamente come non apprezzo che quando spari la fesseria del contingentamento sorvolando su quanto sia difficile (per non dire impossibile) arrivarci nessuno si spenda per spiegarlo… e non apprezzo neppure che si faccia un uso così strumentale dei media al solo scopo di cercare di parare il fondoschiena a te ed ai tuoi che ancora continuano a tenere una posizione indifendibile qual è “siamo a favore della Cirinnà ma contro il canguro” che sottintende (ma non lo diciamo a voce altra, altrimenti qualcuno potrebbe prendersela a male) “ma più contro il canguro che a favore della Cirinnà”.

Oh, per la cronaca, sapete perché Romani dice che non ci sarebbe ostruzionismo ? Perché il canguro è giustificabile solo come “misura estrema da utilizzare quando una minoranza cerca di bloccare l’iter d’un DDL con l’ostruzionismo”; e grazie al cavolo che dica “non lo faremo”, altrimenti ammetterebbe che il canguramento degli emendamenti è legittimo.

Hai mai visto Kingdom of heaven ? Filmetto con Orlando Bloom: una delle scene migliori vede lei che dice a lui “verrà il giorno in cui desidererai d’aver fatto un po’di male per un bene più grande”.
Ora, è chiaro anche ai sassi che a voi di bene e male non ve ne fotte assolutamente niente, il vostro obiettivo è fare lo sgambetto al PD e se per riuscirci dovete sacrificare i diritti di milioni di persone non ci perderete il sonno, ma il kernel della questione è esattamente quello. Lasciando perdere che il canguro non è illegale (lo è solo nella vostra testa, quella nella quale è legittimo presentare centinaia d’emendamenti privi di senso ma non lo è evitare di dibatterli e perderci tempo) se anche lo fosse il male d’usare una pratica ai illecita sarebbe comunque accettabile rispetto al male, molto maggiore, di continuare a negare sacrosanti diritti a tanta gente che da decenni aspetta.

Lincoln per il tredicesimo emendamento (contro la schiavitù) permise di tutto: finanziamenti a senatori e deputati, poltrone ed incarichi in cambio del loro voto… e nonostante questo ancora oggi è Lincoln.
Quel che fece è risaputo e nonostante tutto ancora oggi Lincoln viene considerato un gigante e la sua azione sul tredicesimo emendamento lodata. Ti sei chiesto perché ?
Perché una poltrona passa, una stortura passa, un piegarsi passa ma i diritti, quelli che sono importanti la vita e la felicità di tanta gente… beh, quelli restano e negli anni che seguono la vergogna per una qualsiasi stortura è destinata ad affievolirsi e sparire in confronto a quel bene più grande che è affrancare gli oppressi.
Perché un poco di male, un poco di malcostume, uno scambio al ribasso è ammissibile quand’è fatto per un più grande bene. Un canguro passa in gloria se è per dare i diritti a chi non ne ha, mentre volersi chiudere dietro il “ah no, le regole sono queste ed io non mi voglio sporcare le mani” è qualcosa che risale ad un altro personaggio storico: Ponzio Pilato.
Spiacente quindi ma la scusa del “la democrazia innanzitutto” non tiene, perché non è democrazia e perché, anche fosse, sarebbe difendere una democrazia di carta, intrisa di burocrazia e priva di sostanza… un mostro che si sta nutrendo della viva carne di chi soffre.

Ora, dopo tutti vari giri di walzer, le uscite e le sparate Grasso (che per cercare di portare in Italia una legislazione sulle unioni civili ha fatto i salti mortali) sta pensando di dichiarare inammissibile il canguro, dopodiché probabilmente si chiuderà del tutto questa finestra d’opportunità e se il PD non sarà riuscito per allora a fare qualche miracolo o verrà sacrificata la stepchild adoption o il percorso si farà sicuramente accidentato per le unioni civili.

Non che a te te ne debba fregare qualcosa, conoscendovi il momento in cui il PD cederà d’un millimetro sulla stepchild adoption (su cui VOI avete libertà di coscienza) coerenti come siete dichiarerete “invotabile” la Cirinnà nel suo insieme, lasciando che sia il PD a portarla avanti con Verdini e, se va bene, Alfano… solo che certe cose restano nella memoria e vi verranno rinfacciate in futuro.

Ti ricordi quando Bersani andò a parlare coi tuoi compagni Crimi e Lombardi ? Disse qualcosa tipo “passare da potremmo ad avremmo potuto è un attimo”, ecco… meno video con la lavagnetta ed un minuto in più a pensarci, perché a giudicare dai commenti al tuo ultimo video la cosa non è destinata a finire granché bene per il Movimento.

Vedi Alessandro, io non sono omosessuale… io ho una moglie e due figli. E’vero, sporadicamente mi capita di chiedermi “e se i miei figli fossero gay” ma non voglio metterla su quel piano, non è quello il punto. Il punto è che la vita è ingiusta, e d’ingiustizie ne ho patite anch’io.
Oggi so che c’è chi se la passa peggio di me per un pregiudizio, e quel qualcuno non ha i miei stessi diritti per colpa del bigottismo diffuso, per l’inazione di chi pensa “tanto non mi tocca” e l’ignavia delle anime belle. E poi c’è chi se ne frega, perché è preso dalle sue battaglie personali, contro il PD o contro il M5S o contro chi ti pare a te…
Io sono dalla parte delle persone che non hanno i diritti che gli spetterebbero, tu dall’altra… e per non esporti troppo stai lì a sbraitare di “principi irrinunciabili” e di “cose più importanti” mentre è evidente che tutto quello che ti e vi frega è non esporvi. Meglio le mani pulite, anche se tocca tenerle in tasca come ha citato una delle poche teste pensanti dalle parti tue.

Ti sei mai chiesto quanto sei credibile quando anni fa dei “principi” te ne sbattevi, seduto su ltavolo d’una commissione a fare la faccia brutta a Cuperlo mentre bloccavi i lavori del Parlamento ?
La sacralità del Parlamento e della democrazia (che lì s’esercita) sono meno importanti d’un emendamento premissivo che permette di saltare cinquecento emendamenti-spazzatura ?
Assaltare la presidenza della Camera (costringendo la presidente Boldrini a fuggire e chiudersi a chiave nei suoi uffici) è peggio che far saltare cinquecento emendamenti privi di significato ?

No caro Alessandro, non ci crede nessuno.

Per tornare sull’argomento: la Cirinnà è una legge importante come venti ? Come quali ? Come la legge sul “dopo di noi” su cui avete votato contro ? Come quella sull’omicidio stradale (idem) ? Quella sul conflitto d’interessi (il cui iter state tentando di ritardare il più a lungo possibile) ?
Non prenderci per fessi, s’è capito perfettamente che a voi dei gay non vi frega niente… anzi probabilmente vi conviene pure che la Cirinnà non passi, così non scontentate il vostro elettorato omofobo (che esiste e che in questi giorni commenta copiosamente, felice d’averla “messa nel culo” ai gay). Il vostro vero problema è che non potete affossarla direttamente, non tanto perché ci perdereste la faccia (l’avete già persa) ma perché a quel punto non potreste più millantare di non essere di destra… e quindi mentre dite d’essere favorevoli alle unioni civili fate di tutto per renderne impossibile l’approvazione, il tutto mentre continuate la vostra guerriglia parlamentare col PD.

Va bene, anche questa è politica (anche se d’infimo livello) ma segnati le mie parole: ora vi siete fatti conoscere e la cosa vi costerà.

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