Ed ecco la notizia di Diletta Botta, presunta spacciatrice a 5 Stelle.
La Botta (qualche spiritoso dice “nomen omen”) è infatti accusata di spaccio, ed è stata già arrestata.
La Botta era consigliere comunale a Genova, pertanto una degli “eletti” a 5 Stelle, la punta di diamante per cambiare l’Italia in meglio.
In meglio? Candidando una che si fa arrestare per spaccio di droga? Ottimo lavoro, Grillini.
I Grillini di Genova dal canto loro si difendono nella maniera classica di ogni partito, sfoggiando il solito garantismo e dicendo che la Botta è “momentaneamente allontanata dal Movimento e dimissionaria da ogni incarico elettivo”.
Inoltre indicono una riunione per capire la vicenda, che però sarà celebrata a porte chiuse, causando proteste anche fra gli stessi Grillini.
Momentaneamente, è chiaro. Se si parla dei partiti, vanno tutti appesi per i piedi, se è una dei nostri, c’è il garantismo.
Il fatto che la Botta sia stata trovata con 7,83 grammi di cocaina, 3,34 di ecstasy, 13,7 di marijuana e 1,88 di hashish ovviamente è un caso.
E le domande quindi sono due: il Movimento 5 Stelle usa due pesi e due misure?
Il controllo dei curriculum è sufficiente, o si rischia di ricadere sempre negli stessi problemi ed errori?
P.S.: avete mica visto un post di Grillo sul suo blog su questa vicenda? Magari una bella invettiva contro la Botta, contro i corrotti nei Movimenti… niente? Preferisce parlare di Olimpiadi? Non è che la “distrazione di massa” la sta facendo lui?
Ma magari mi sarà sfuggito, si sa che sono tendenzioso e pagato dal PD…
Integrerei la tua domanda:
“il Movimento 5 Stelle usa due pesi e due misure?”.
E Diletta Botta che bilancino usava?
Scommetto che un p.s. per la Botta non lo vedremo mai.
Fermo restando che da consumatore non ho niente contro gli spacciatori, ( a parte il mio che ultimamente mi carica di semi…), credo che un movimento aperto e serio debba rispecchiare la societa’ nel suo insieme. I partiti sono pieni di ladri? Il M5S e’ impegnato nell”arduo compito di valorizzare una categoria ai margini: gli spacciatori. Anzi, minoranza nella minoranza: le spacciatrici. Le chicche rosa vanno rispettate.
Questo è il cambiamento di Grillo. Il Cambiamento della politica italiana: candidare spacciatori. Continuo a sorprendermi, forse ormai per ingenuità. Aspettiamoci di tutto da questo manipolo di fanatici… Ovviamente nessuna fatwa telematica, meglio cacciare chi chiede più democrazia interna… Loro sono più cattivi di chi spaccia droga…
Se invece dei voti leghisti e berluscoidi in fuga dovesse pescare a sinistra, Il Morbido, si sarebbe presentato in piazza a Zena con un cannone in bocca a fare il comizio anti-proibizionista.
Riporto un commento in merito alla questione apparso sul Fatto di tale ‘tipsarevic’ che da qualche giorno imperversa
STAVO PENSANDO: NON POTEVA ESSERE UNA PIDDINAmeno ELLE CHE SI È ISCRITTA AL NOSTRO MOVIMENTO, PER POI SCREDITARLO FACENDOSI ARRESTRARE ?
ahahahahah!
Ci sono gli spacciatori-kamikaze, ora ahahahahah
Dio che gente pietosa…
eppure dicevano di essere bravi a scegliere le persone e che loro presentavano solo il meglio del meglio…sarà colpa del kgb
E chi ti dice che la presunta spacciatrice non “presentasse solo il meglio del meglio”?
Eroina e cocaina di prima scelta! Droga a 5 Stelle, solo il meglio del meglio 😉
Almeno su questo non imbrogliano i consumatori come con le palline