Quelli come noi

Quelli come noi son stati educati a forza di “Prima il dovere e poi il piacere”, “Ogni promessa è debito”, “Chi ha tempo non aspetti tempo”, “Il medico pietoso fa la piaga mortale”, “In tutti si fa tutto”, “Non guardare quelli che son peggio di te, guarda quelli meglio” e tutti gli altri buoni princìpi ‘in pillole’ che vengon così utili nei momenti di difficoltà.

Quelli come noi son cresciuti imparando che l’onestà non è qualcosa di cui far sfoggio quando si è osservati, ma un valore a cui far riferimento sempre, soprattutto quando non c’è nessuno che ci guarda.

Quelli come noi sanno che il senso di responsabilità deve essere direttamente proporzionale al potere di cui si dispone, e che questo principio non si limita ad essere valido solo per l’Uomo Ragno.

Quelli come noi non perdon tempo in chiacchiere e fanno il proprio dovere senza aspettarsi ringraziamenti.

Quelli come noi a volte son vissuti abbastanza a lungo da ricordarsi l’annuncio che le ‘signorine Buonasera’ facevano d’estate prima di raccontarci quali sarebbero stati i programmi televisivi della serata: “E’ estate e tutte le finestre sono aperte. Vi ricordiamo di moderare il volume del vostro apparecchio per non infastidire i vicini”, testimonianza di un’epoca più educata e meno rumorosa dell’attuale.

Quelli come noi a volte son così giovani da non aver mai neppure sentito parlare di Carosello, ma i giusti valori sono connaturati in loro tanto quanto in chi durante l’infanzia subito dopo Carosello andava a dormire.

Quelli come noi a volte ricordano di aver visto durante la giovinezza film come “I nuovi mostri” e come “Il successo”, testimonianza di un’epoca in cui il mezzo televisivo veniva impiegato per trasmettere valori come l’onestà e la correttezza.

Quelli come noi a volte non ricordano neppure che una volta i film si guardavano in televisione, ma qualunque età abbiano sono capaci d’usare la testa per ragionare e non solo per dar lavoro ai parrucchieri.

Quelli come noi sono abituati ormai da troppo tempo ad essere ignorati, se non disprezzati e derisi, ché i ‘valori’ che vanno per la maggiore son quelli della ‘furbizia’ e dell”arrangiarsi’.

Però dopotutto non è poi così furbo sottovalutare quelli come noi (citofonare grillo per informazioni al riguardo), e allora direi che per chi ancora non ha cominciato a farlo sia arrivato il momento di darsi da fare per diffondere il più possibile i nostri princìpi ed il nostro modo di affrontare l’esistenza, ché ce n’è davvero un gran bisogno.
Ricordiamoci che dopotutto grillo ha ragione quando dice che siamo in guerra, solo che si sbaglia in pieno su quale sia il nemico.
Il nemico contro cui lottare senza stancarsi e senza perdersi d’animo è quel mostro senza testa fatto d’ignoranza, disinformazione, arroganza, autoindulgenza ed autocompiacimento, mancanza di Buonsenso e di Senso Critico, in una parola è la Deficienza di cui parla Pallacorda in questo articolo.

G.D.E., perbacco!

Per chi volesse discutere con calma e un po’ approfonditamente di questo articolo ho aperto uno spazio di discussione sul nostro Forum, lo trovate qui.

Una risposta a “Quelli come noi”

  1. […] ogni caso, adesso cosa facciamo? In realtà, quelli come noi non si arrendono mai, però direi che per quanto mi riguarda è arrivato il momento di lasciar […]