Pruderie

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Questa ragazza si chiama Zoe Vialet (che a sua volta è uno pseudonimo) ed è una modella.
Questa ragazza non è Maria Elena Boschi anche se c’assomiglia leggermente e, cosa più importante, quel che fa sono cavoli suoi.

La risposta più facile, quella usata in questi giorni su questa bufala (che vorrebbe queste come “vecchie foto del ministro”) è anche quella che aggira il problema di fondo: io invece voglio fare il percorso lungo.

Fingiamo un attimo che quella sia effettivamente una vecchia foto dell’attuale ministro: che cosa ci sarebbe di male ?

La sinistra ha sempre combattuto per le libertà individuali, anche quelle a sfondo sessuale, ed onestamente che si cerchi di fare casino per una cosa del genere non so se mi fa più ridere o arrabbiare. Non lo so, c’è scritto da qualche parte che un ministro dev’essere cozza ? C’è il comma “se la persona in oggetto non è inguardabile non deve avere una vita privata” ? Ci sono restrizioni su quello che una persona fa nella sua vita privata ? Sul centimetraggio di pelle massima mostrabile in foto ? Su quello che ha fatto prima di diventare ministro ? Deve avere i baffi altrimenti non è in linea col leader-maximo-massimo ?

E’vero, Berlusconi è stato crocifisso (in modo per certi versi abietto) per la sua vita privata ma lì c’erano aspetti penalmente rilevanti. Da queste parti ci si è rotti abbastanza in fretta del morboso richiamo alle attività sessuali dell’ex presidente del consiglio (principalmente ad opera di Il Fatto Quotidiano e Santoro) quando è diventato fine a sé stesso: non ce ne poteva fregare di meno del palo da lap dance a casa di Berlusconi, al più c’importava sapere se violava la legge.

La dico meglio: c’hanno rotto.

Personalmente ho trovato molto più rivoltante che i giornali abbiano pubblicato l’ultima intercettazione della Guidi (quella non rilevante, quella in cui lei in lacrime dice al compagno che la sta usando – solidarietà all’ex ministro per essere finita con un tizio del genere) che per questa anche se fosse vera.

Se vogliamo crescere come paese dobbiamo fare un paio di cosette, la prima è smettere di credere alle fesserie che girano su internet (magari senza neppure controllare la legittimità delle notizie) e la seconda è iniziare a farci un bel pacco di cavoli nostri per quel che riguarda la vita privata e non professionale di questo e quello.

A me se un rappresentante delle istituzioni o un politico (sia Boschi, Renzi, Mogherini, Berlusconi, Salvini, Grillo o chi vi pare a voi) si veste in latex e gioca con fruste e robe strane piuttosto che fare rimming o chissà che altro al di fuori del suo orario di lavoro non me ne frega niente, m’interessa che sappia fare e faccia bene il suo lavoro: il resto sono cavoli suoi.

Se davvero basta una foto in reggiseno e mutandine per alterarvi in un senso o nell’altro su internet potete trovare sia il sito del Vaticano che YouPorn, scegliete quel che vi piace ed andate a sfogarvi lì anziché insozzare con queste cavolate un discorso che dovrebbe incentrarsi sulle effettive capacità dei politici.

Lasciando che queste cose c’influenzino stiamo permettendo a chi ci vuole male d’attaccare gente altrimenti inattaccabile per cose che con le loro effettive capacità non c’entrano niente. E’un pregiudizio, l’origine di tanti mali.
Alan Turing, universalmente riconosciuto come il padre dell’informatica, è stato trattato come un lebbroso per il suo orientamento sessuale… e se questa paccottiglia fa presa ancora oggi significa che in Italia mutatis mutandis non siamo così lontani da quei tempi, quelli che a parole definiamo barbari.

Ritorno sul tema: se quella fosse la Boschi qualcuno avrebbe il coraggio di chiederne le dimissioni perché da giovane ha fatto quelle foto ?
Se la foto fosse attuale e/o se la Boschi amasse realmente vestirsi così (e magari pubblicare le foto) qualcuno avrebbe il coraggio di chiederne le dimissioni ?
Qualcuno avrebbe il coraggio di chiedere le dimissioni di qualcuno per la sua privata condotta morale / sessuale ?
Qualcuno si sente di rivalutare (al rialzo o al ribasso) qualcuno per cose non attinenti alla sfera professionale ?

Badate: non parliamo di condotta penale, se qualcuno compie un reato le cose cambiano… ma fino a quando non c’è niente di penalmente rilevante che senso ha ?

Ora lo chiedo a voi, perché l’untore che ha postato le foto spacciandola per del ministro l’ha fatto con uno scopo preciso: a voi la cosa ha fatto impressione ? Se la cosa non v’ha lasciato indifferenti forse è il caso che vi cominciate a fare un paio di domande.

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