Tanto tempo fa, in una Galassia lontana lontana, c’era una Terra abitata da Uomini e da Donne che si barcamenavano.
Ed erano così bravi a barcamenarsi che la fama della loro abilità arrivava lontano, e molti li ammiravano per questo. Molti altri li disprezzavano per la stessa ragione, ma gli abitanti di quella Terra lontana non ci facevano caso, e si barcamenavano anche tra ammirazione e disprezzo.
Un brutto giorno però s’abbattè su quella Terra un flagello contro il quale poco poteva il barcamenarsi: ci fu un’invasione di pidocchi.
Fu un’invasione così massiccia che gli Uomini e le Donne dovettero affrettarsi a trovare dei rimedi per eliminare i pidocchi che stavano rendendo la vita insopportabile a tutti, e così vennero messi sul mercato molti prodotti che promettevano di risolvere il problema.
Fu subito chiaro, però, che nessuno dei prodotti disponibili era in grado di risolvere definitivamente il problema: uno non era abbastanza forte, l’altro lasciava delle chiazze rosse sulla pelle che non andavan più via, l’altro ancora provocava un prurito ancora più insopportabile dei pidocchi stessi, qualcuno addirittura non funzionava affatto… insomma, gli Uomini e le Donne non sapevano più a che santo votarsi.

Allora cominciarono a fare quel che sapevano far meglio, e quindi presero a barcamenarsi tra i vari rimedi, e pian piano qualche risultato stava cominciando a farsi vedere, quando arrivò Lui.
Lui era un omarottolo panzuto ed atticciato che assomigliava alla caricatura oscena di un nano da giardino e che quando apriva bocca vomitava un torrente d’ingiurie contro tutti e contro tutto.
Gli Uomini e le Donne all’inizio eran troppo impegnati a grattarsi e a cercar rimedi contro i pidocchi per dargli ascolto, ma l’omarozzolo cominciò ad andare in giro sbraitando che, se gli avessero dato ascolto, Lui avrebbe potuto risolvere il loro problema.
E tanto sbraitò che qualcuno cominciò a dargli ascolto, e allora lui disse loro che i prodotti contro i pidocchi eran tutti uguali e facevano tutti schifo, e solo Lui aveva la soluzione del problema.
E disse anche che Lui avrebbe donato loro quella soluzione perché era buono e generoso, e che in cambio chiedeva soltanto che gli Uomini e le Donne gli offrissero quel che potevano offrire a un pover’uomo che aveva bisogno di tutti loro per campare e che per pura bontà d’animo stava facendo loro un dono così prezioso.

E allora ci furono quelli che si fidarono di lui, gli offrirono tutti i loro averi e lo seguirono, ma ci furono anche quelli che non vollero aver nulla a che fare con un simile boccalone e preferirono rivolgersi ai vecchi rimedi anche se non erano perfetti e se per venir fuori da quel problema era necessario barcamenarsi tra un rimedio e l’altro.
Intanto l’omarottolo panzuto viaggiava in lungo ed in largo per la Terra, sempre sbraitando che i vecchi rimedi eran tutti uguali e facevan tutti schifo, e che se si voleva risolvere qualcosa occorreva che tutti li gettassero via e s’affidassero a Lui.
Ed ovunque lui andasse si levava la rabbia verso i maledetti pidocchi e l’odio verso i rimedi imperfetti, e Uomini e Donne gli donavano tutti i loro averi e lo seguivano.

Ma a furia di sbraitare e di promettere senza mantenere l’omarozzolo riuscì a disgustare molti degli Uomini e delle Donne di quella Terra, anche tra quelli che gli avevano inizialmente creduto, e con lui rimasero solo i fedelissimi, quelli che non volevano credere che non stesse dicendo la verità.
E costoro lo seguirono e lo seguirono, sempre credendo che un giorno felice Lui avrebbe rivelato loro il rimedio definitivo contro i pidocchi, quello che li avrebbe resi liberi e felici e non più costretti a barcamenarsi tra i rimedi difettosi come stavan facendo tutti gli altri.

E un giorno infine l’omarottolo disse loro che il momento era giunto perché stava per lasciare quella Terra per andare a portare la lieta novella ad altri Uomini e ad altre Donne che avevano bisogno di Lui, e li riunì tutti intorno a sé.
E, mentre tutt’attorno s’ammassavano i beni che Uomini e Donne avevano donato all’omarucolo, lui li guardò uno ad uno, facce smunte segnate dai graffi e dalle croste, occhi vitrei ed opachi dietro ai quali ormai non c’era più ombra d’intelligenza, corpi macilenti ed ingobbiti dall’abitudine all’obbedienza, fece un piccolo sorriso obliquo e disse:
“Ragazzi miei, se vi volete liberare del tutto e per sempre dai pidocchi, il rimedio è semplice: basta DARSI FUOCO e vedrete che tutti i vostri problemi saranno risolti“.
Poi si girò e, seguito dai portatori carichi sotto il peso di tutte le sue ricchezze, se ne andò verso altre Terre e altri Uomini e Donne.

G.D.E.

Questo racconto è dedicato a tutti coloro ai quali la rabbia e la paura impediscono di vedere che certi rimedi sono di gran lunga peggiori del male.