Il Regio Pizzarotti

A quanto pare Parma non è entusiasta di Pizzarotti e del suo operato. Ammesso che stia operando. Voi l’avete visto operare? Mah…

Fatto sta che i lavoratori del Teatro Regio sono particolarmente scontenti dell’operato del neo-sindaco, e arriveranno addirittura allo sciopero.

Si dice infatti che “la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le dichiarazioni dell’assessore alla Cultura Laura Ferraris in merito al ruolo di Meli, che forse potrebbe rimanere ad interim al Regio anche se il suo contratto è scaduto il 30 giugno. “Una cosa inammissibile – tuonano i lavoratori – qui non ci dev’essere più nessuno di quelli che hanno ridotto il teatro in questo stato”.

Meli era ben poco stimato, per via della sua direzione non impeccabile e per via del suo super-stipendio, che pare essere molto elevato, al contrario dei bassi risultati.
La semi-giunta Pizzarotti ha quindi avuto la brillante idea: in mancanza di altri nomi, si va avanti con quello che ha ridotto male il teatro.

Effettivamente hanno ancora assessori da nominare, e magari addirittura qualche decisione finalmente da prendere, quindi perchè aggiungersi altro lavoro? Dopotutto il Teatro Regio è ancora in piedi, quindi tanto male Meli non può avere fatto, no?
E invece pare di sì, perchè l’articolo dice “tra gli argomenti di discussione nell’assemblea ci sono stati anche i famosi verbali degli ultimi Cda della Fondazione contenenti una dura relazione del commissario Ciclosi sull’operato di Meli, tale da paventare addirittura, secondo quanto ha riportato Il Nuovo di Parma, il licenziamento per giusta causa del sovrintendente”.

Forse è arrivato il momento anche per i Grillini più kamikaze di ammettere che, dopotutto, Pizzarotti non sta andando poi tanto bene.
Forse è arrivato il momento anche per gli adepti più indottrinati di ammettere che, dopotutto, se uno cambia schede video bruciate in una banca e non fa il sindaco, forse un motivo sotto sotto ci sarà.

Forse è arrivato il momento anche per gli Italiani di votare usando il cervello.

Detto questo, rinnoviamo i nostri auguri a Pizzarotti affinchè non faccia pignorare tutta Parma, compresa la terra su cui è edificata.

18 risposte a “Il Regio Pizzarotti”

  1. Caprone ha detto:

    Iniziano a scioperare senza che Pizzarotti abbia fatto nulla, figuratevi quando la giunta Pizzarotti sarà all’opera

  2. Antonio Inoki ha detto:

    Ma…com’è possibile? e tutti i CV inviati? Neanche uno che potesse sostituire l’attuale direttore?
    Al posto di Pizzarotti, non riuscendo ad ottenere un indicazione dirimente dal polpo, proverei a fare una telefonatina a Grillo o a Casaleggio, chiedendo se tra i curricula da loro instancabilmente verificati negli ultimi tempi siano in grado di individuare una rosa di possibili candidati. Da vagliare con cura entro i prossimi 6-8 mesi…

  3. Sergio D. ha detto:

    Ciao, premetto che sostengo il M5S, però non credo di essere indottrinato. L’amministrazione di Parma è stata lasciata con un buco di bilancio di circa un miliardo di €, questo corrisponde al vero? Cioè qualcuno ha avuto tutto il tempo di portarla in un tale stato, e non ricordo una insurrezione delle capre. Adesso, sarà sicuramente vero che all’amministrazione Pizzarotti mancano delle competenze, ma non trovi eccessiva la tua sollecitudine nel richiedere immediata competenza gestionale di alto profilo?

    Altre due domande, la conferenza dell’assessore all’urbanistica, perchè non l’hai postata? E poi votare usando il cervello, in concreto che significa? Io lo uso sempre, e pur vedendo tutti i difetti che tu dici e trovando le tue critiche intelligenti (non sempre, perché a volte vuoi solo provocare), voterò M5S – credo che le competenze si formino nel tempo, o almeno spero….Credo che la critica sia vitale in questo momento per un movimento come il M5S e soprattutto un’informazione corretta. Però in quello che scrivi, l’obiettività della critica si confonde spesso con l’intento denigratorio; e quindi anche da te mi aspetterei un po più di onestà (e magari guardare l’operato di qualche altra lista civica, insomma, approfondimento). In fondo, dietro al Caprone c’è un ragazzo, e ammetterai che ha tratti del pensiero ossessivo-compulsivo mettere in piedi tutto questo ambaradan (blog e falsa identità), non credo tu sia in malafede, però informazione è qualche altra cosa per me. CiaoS

    • Pallacorda ha detto:

      Un paio di obiezioni molto semplici: “blog e falsa identità” è un discorso parecchio ridicolo. Non credo che si possa chiamare “falsa identità” spacciarsi per una capra con gli occhiali. Casomai si può dire “pseudonimo”, ora chiamato più modernamente “nickname”.

      Riguardo a “Parma era amministrata da altri e non ricordo un’insurrezione delle capre” forse ti scioccherà sapere che questo blog è nato un mese fa. Altra argomentazione assurda insomma.

      Le capacità si formano nel tempo tu dici? Allora bene, io faccio domanda come amministratore delegato Fiat, o magari di un’agenzia di rating, che lì c’è bisogno di gente onesta. Non ho nessuna capacità in proposito, ma perchè dovrebbero dirmi di no? Le capacità le svilupperò col tempo.

      L’articoletto è a proposito dello sciopero del Teatro Regio. Perchè infilarci la nomina dell’assessore? Boh? Per bilanciare? Per cerchiobottizzare? Perchè se dico una cosa negativa devo subito dire una cosa positiva se no “sono di parte”?
      Travaglio dice sempre che “non è che perchè io dico che il cielo è blu, allora devo essere affiancato da uno che dice che è verde”.

      Vogliamo vedere l’operato di un’altra lista civica? Bene, guardiamo il M5S di Comacchio, o delle altre città dove il movimento ha vinto. Toh, guarda, lì la giunta l’hanno già fatta da più di un mese.
      Non si chiede “competenza gestionale di alto profilo”, si chiede di fare una giunta e iniziare ad amministrare. Cioè le basi. Tu vorresti una macchina che impiega due mesi ad accendersi e non si sa nemmeno se va o no? Non sarebbe un granchè, vero? 😉

      Non è che forse non ti piace l’articolo solo perchè dice qualcosa che non ti piace? 😉

      • Sergio D. ha detto:

        Ciao Pallacorda,
        ti premetto che io credo sia inutile iniziare una discussione con l’intento di dimostrare che chi discute con me sbaglia. Piuttosto mi interessa capire cosa ci sia di vero in quello che dicono gli altri.
        Pero’ ragazzi, volevo dirvi una cosa: a molti sostenitori del M5S, e a me sicuramente, in linea di principio non interessa affatto difendere il movimento.
        Io vivo all’estero da molto tempo, e ho davvero a cuore il mio paese, quello che mi interessa e’ che l’Italia si costruisca un futuro meno plumbeo di quello che appare ora. Quindi ho tutto l’interesse a leggere le critiche a un Movimento che si propone di scriverlo quel futuro.
        Adesso pero’ credo che in questo momento, tutti noi abbiamo il dovere etico, anche se siamo il disaccordo, di trattare con onesta’ l’informazione.
        Sul nickname avete perfettamente ragione, mi ero espresso male.
        Quello che volevo dire e’ questo. Il tuo blog e’ spesso simpatico, pero’ sembra che l’intento sia screditare il Movimento. Siccome come vedi nel Movimento non ci sono solo i Grillini, e spero che la maggior parte di coloro che vi appartengono nutrano rispetto per chi la pensa diversamente, io credo che quel rispetto debba essere reciproco.
        Ciao
        S

    • Caprone ha detto:

      ciao, non credo che Dott. Capronis voglia far intendere che tutti gli elettori del m5s siano indottrinati infatti dice “gli adepti più indottrinati”, ci sono molti sostenitori del m5s, grillini è un termine che non mi piace, come te che ragionano, ma ci sono anche molti, e questi va bene chiamarli grillini, secondo i quali quello che dice Grillo sia la verità assoluta, tutto quello che fa è giusto, e chi critica fa parte della casta o sostiene i partiti che rubano.

      Sulla situazione finanziaria di Parma nessuno ha mai difeso le precedenti amministrazioni, ma proprio per questa situazione ci si aspettava da Pizzarotti tempi rapidi visto che il debito piu tempo passa piu cresce, è passato piu di un mese da quando ha vinto le elezioni ed ancora non c’è la giunta completa, ancora non hanno fatto una delibera. Sembra che solo ora scoprano che governare non è un gioco.

      Il Blog è nato per gioco poi si sono uniti altri Caproni, a noi capre piace pascolare in compagnia, per la falsa identità a cosa ti riferisci? Se usassi il mio vero nome cosa cambierebbe? su internet si usano nickname e visto che sono davvero un caprone ho scelto questo.
      E comunque non abbiamo mai detto che facciamo informazione, riportiamo notizie, avvolte serie altre meno dicendo cosa pensiamo.

      • Caprone ha detto:

        e a proposito di grillini indottrinati, ti pare normale che vanno a pensare che il blog di Grillo non sia accessibile perché c’è un sondaggio sulle pensioni che chi sa chi vuole boicottare, un sondaggio senza valore e che gia si sanno i risultati visto che è postato sul blog di Grillo.

        • Sergio D. ha detto:

          Caprone, se vuoi che mi metta a cercare difetti te ne trovo non nessuno, ne uno, ma centomila :-). Vuoi una ammissione sulla mancanza di democrazia interna? Eccotela. Ritengo che il tuo post sulla tua partecipazione al Movimento sia molto interessante.
          Ti sembra un buon punto di partenza per discutere? La domanda e’, sei disposto a mettere in discussione te stesso allo stesso modo, e a chiederti il perche’ molte persone nonostante partano da questo punto, continuano a sostenere il Movimento? Ok Adesso si lavora, a dopo.
          Ciao

    • Antonio Inoki ha detto:

      Caro Sergio,
      le critiche di incompetenza, di immobilità, di indecisionismo è inevitabile che vengano mosse proprio contro chi ha sempre criticato le amministrazioni, le giunte, le direzioni politiche o di enti proprio su queste basi, facendo di questa critica un elemento fondante della propria attività.
      Una buona e corretta gestione presuppone certamente l’onestà, la correttezza istituzionale, le motivazioni, ma richiede anche il rispetto di tempi sufficientemente rapidi e la capacità di rispondere alle emergenze che sorgono strada facendo.
      Per essere una alternativa concreta e credibile bisogna candidarsi con una squadra già pronta a lavorare dall’indomani se, come in questo caso, le elezioni si vincono.
      Quello che secondo me è profondamente criticabile del movimento 5 stelle, tanto più adesso che si propone come forza per assumersi anche responsabilità nazionali con le prossime elezioni, è che di tutto questo non c’è traccia.
      Così come su argomenti importantissimi non esiste una posizione ufficiale, ma è tutto demandato ad eventuali consultazioni della base prossime venture. Ma come io devo votare per un partito che non so nemmeno che posizione ha nei confronti della cittadinanza agli stranieri residenti, o sulle coppie di fatto, o in economia?
      E se dopo le fantomatiche consultazioni scopro che il pensiero è in antitesi al mio cosa faccio? Ritiro il voto?

      • Sergio D. ha detto:

        Caro Antonio,
        queste critiche sono non solo legittime ma dovute. Pero’ per quanto mi riguarda, gli daro’ un paio d’anni, perche’ nel passato alla classe dirigente che ho votato, ho dato molto piu’ tempo. Intanto mi sono sorbito per intero questa conferenza stampa:

        http://www.youtube.com/watch?v=76EtgjeOW8s&feature=youtu.be e mi e’ sembrata buona.

        Vorrei sapere la tua opinione su questi punti, riguardo a Pizzarotti:
        – Secondo te Pizzarotti e i suoi compagni si aspettavano la vittoria? Non e’ possibile che si siano trovati impreparati di fronte ad un successo inaspettato?

        – Credi che l’attenzione dei media su Pizzarotti sia la stessa che altre amministrazioni, secondo te fara’ piu’ notizia un errore di Pizzarotti o di Doria?

        – Se anche Pizzarotti fosse incompetente, basterebbe questo per estendere un giudizio all’intero movimento (allora che criterio dovremmo adottare con i partiti esistenti)?

        Sono domande retoriche, ma te le pongo solo per dirti che io non credo ciecamente nel M5S, ma non sono nemmeno disposto ad accettare una critica che non mi sembra scevra di pregiudizi.

        Caprone sul M5S:
        E’ impossibile (e nemmeno me lo auspico) che il M5S vinca le elezioni. Ma sara’ un gruppo di pressione molto forte, e in cui nonostante tutto i cittadini avranno maggior potere che nei partiti tradizionali.

        Per il semplice fatto che tu commenti su quel Forum, ne fai parte anche se non lo voti, perche’ la tua critica contribuira’ a far crescere la comunita’ Questa e’ un’innovazione, ed e’ davvero un’innovazione. Bisognera’ vedere come evolvera’, ma tocchera’ aspettare un 5 o sei anni secondo me.

        • Antonio Inoki ha detto:

          – Credo che effettivamente la vittoria sia giunta inaspettata e sia soprattutto il frutto avvelenato lasciato al Pizzarotti dagli elettori di cdx che avrebbero votato anche il mago otelma pur di non far vincere il csx.
          – Secondo me l’attenzione dei media è quasi nulla rispetto a Parma. Constato con sorpresa che è il Fatto che alla fine ne parla più di tutti gli altri quotidiani, non risparmiando critiche. Questo secondo me non era affatto scontato visto l’occhio di favore finora riservato a Grillo.
          – Non è l’incompetenza del singolo Pizzarotti a preoccupare, ma il fatto è che sia carente il criterio con cui vengono effettuate le scelte dei candidati e dei rappresentanti. Via via a cascata questo ricade sulla scelte delle altre cariche e figure. Questo tipo di problemi, è inevitabilmente destinato a ripresentarsi in tantissime altre future occasioni se questo sistema rimane così come è adesso.

          I 5stelle criticano l’opacità delle scelte delle cariche negli altri partiti, ma sembrano non voler vedere che questo è proprio il principale problema all’interno del M5S. Perchè nulla è possibile se non è deciso e approvato da Grillo e Casaleggio in base a imperscrutabili criteri. Non vi è nessuna garanzia che una persona capace, competente, con buone idee, sia quella che davvero viene preferita e candidata.

          • Sergio D. ha detto:

            Antonio sugli ultimi due punti mi sembra che tu abbia indubbiamente ragione. Il M5S perdera’ la sua scommessa se non verranno stabilite delle procedure trasparenti.

            Sui media credo che sbagli. Ad esempio eccoti i risultati di Google, nell’ultimo mese ottenuti usando l’operatore :site. Le prime cifre sono gli hit di Pizzarotti all’interno di quel dato sito, segue Marco Doria, sindaco di Genova per due amministrazioni piu o meno confrontabili (tra parentesi i risultati per la query Doria Genova).
            Repubblica 1770 – 251/(486)
            Corriere 1710 – 337/(241)
            Il Fatto 203 – 58/(58)

            Anche aldila’ dei dati, in realta’ l’attenzione e’ stata spasmodica (scusa, io lavoro come Media Analyst, mi dovrai credere sulla fiducia).

            A me sembra che tu abbia indubbiamente delle argomentazioni molto forti, e tra l’altro le sai argomentare molto bene. Pero’ mi sembra che un primo giudizio valido, sia poi diventato un pregiudizio granitico su una situazione che e’ essenzialmente in divenire. Se avessi voglia di approfondire, occorerebbe investigare le attivita’ delle altre liste civiche per farsi un’idea piu’ profonda.
            Ripeto pero’, ti riconosco molte ragioni 😉

            E un’ultima domanda, qual’e’ l’alternativa che proponete, chiunque e’ meglio del M5S?
            Grazie per la discussione
            Ciao
            S

          • Antonio Inoki ha detto:

            Il mio giudizio sull’attenzione dei media è puramente spannometrico, a sensazione; se tu sei un esperto del settore non metto in dubbio le tue affermazioni.
            Mi sembra però che ad esempio Repubblica, nella pagina on-line di Parma, ne parli abbastanza ma non in modo necessariamente negativo o preconcetto. Cioè non vedo complessivamente una grande avversione, mi sembra che l’atteggiamento generale sia un pò ‘sull’ aspettiamo e vediamo’.

            Naturalmente chiunque è meglio dei 5stelle non è un’opzione. Si è parlato giorni addietro dell’impegno di Perino dei NoTav con Grillo: ebbene una candidatura simile non l’avrei certo scartata a priori per la stima che ho della persona (abito in Piemonte, la questione notav qui è decisamente sentita più che altrove).
            Anche csx sempre e comunque, per me, non è un’opzione: avessi dovuto scegliere il sindaco a Milano o Napoli, avrei optato per Pisapia e deMagistris, che non sono certo state le prime istanze del csx…

            Ciao, ci si legge…

          • Sergio D. ha detto:

            Ciao Antonio,
            grazie di nuovo, ho davvero apprezzato i tuoi commenti (tra l’altro vivendo all’estero il mio italiano peggiora, e fa piacere leggere chi scrive bene)!

          • Sergio D. ha detto:

            Antonio sugli ultimi due punti mi sembra che tu abbia indubbiamente ragione. Il M5S perdera’ la sua scommessa se non verranno stabilite delle procedure trasparenti.

            Sui media credo che sbagli. Ad esempio eccoti i risultati di Google, nell’ultimo mese ottenuti usando l’operatore :site. Le prime cifre sono gli hit di Pizzarotti all’interno di quel dato sito, segue Marco Doria, sindaco di Genova per due amministrazioni piu o meno confrontabili (tra parentesi i risultati per la query Doria Genova).

            Repubblica 1770 – 251/(486)

            Corriere 1710 – 337/(241)

            Il Fatto 203 – 58/(58)

            Anche aldila’ dei dati, in realta’ l’attenzione e’ stata spasmodica (scusa, io lavoro come Media Analyst, mi dovrai credere sulla fiducia).

            A me sembra che tu abbia indubbiamente delle argomentazioni molto forti, e tra l’altro le sai argomentare molto bene.
            Pero’ mi sembra che un primo giudizio valido, sia poi diventato un pregiudizio granitico su una situazione che e’ essenzialmente in divenire.
            Se avessi voglia di approfondire, occorerebbe investigare le attivita’ delle altre liste civiche per farsi un’idea piu’ profonda.
            Ripeto pero’, ti riconosco molte ragioni 😉

            E un’ultima domanda, qual’e’ l’alternativa che proponete, chiunque e’ meglio del M5S?

            Grazie per la discussione
            Ciao
            S

        • Caprone ha detto:

          Che non si aspettassero di vincere è sicuro, ma se si candidano dovrebbero farsi trovare pronti, non criticare gli altri e poi comportarsi uguale, facendo campagna elettorale dicendo l’inceneritore non si farà, senza avere soluzioni su come pagare penali e dove portare i rifiuti, quando tutti gli altri candidati dicono che si dovra fare è facile vincere le elezioni.
          Che ci sia maggiore attenzione su Parma rispetto ad altre città è normale visto che è la prima grande città a 5 stelle e soprattutto per come si è presentato il movimento.
          Incompetenti ci sono in tutti i movimenti e partiti, ma per il m5s tutti gli altri sono incompetenti quando esistono buone amministrazioni di ogni schieramento.

          Che il movimento possa fare bene al Paese non lo ha mai messo in dubbio nessuno, ma secondo me non governando, può essere alla guida di comuni ma per il governo nazionale non mi sembra che abbia le competenze e alcune idee sono assurde e fatte solo per acchiappare voti, la loro presenza in parlamento sicuramente fare bene.

  4. ConteZero76 ha detto:

    Non fosse che i poveri abitanti di Parma sono sulla graticola ci sarebbe da prendere il popcorn e farsi quattro risate… saranno cinque anni estremamente comici… i pagarini a quanto lo danno il consiglio comunale completo prima delle prossime elezioni ?

  5. fcoraz ha detto:

    Pipparotti quando sostituiva le schede video dei pc aspettava tre mesi prima di riconsegnarli all’utente, per essere sicuro dell’avvenuta riparazione. E se non riusciva ad aggiustarli, riconfermava la configurazione danneggiata del pc.