I condoni del Grillo

Grillo fa il moralista contro il malaffare, contro i politici corrotti, contro i condoni tombali… e poi ne approfitta.

Eh sì, perchè come riporta il blogger Pasquale Videtta Grillo “si è avvalso di due condoni tombali (pur contestandoli, a parole). Nel 2002 e 2003, infatti, il comico genovese, proprietario (con il 99% delle azioni) della società immobiliare Gestimar srl (l’amministratore unico è suo fratello, Andrea Grillo), si avvalse del condono”.
“Scrisse Andrea nella relazione al bilancio 2002 della Gestimar: «In considerazione della possibilità concessa dalla legge finanziaria 2003 di definire la propria posizione fiscale con riferimento ai periodi di imposta dal 1997 al 2001, fermo restando il convincimento circa la correttezza e la liceità dell’operato sinora eseguito, si è ritenuto opportuno di avvalersi della fattispecie definitoria di cui all’articolo 9 della predetta legge (condono Tombale)». L’anno successivo Giulio Tremonti aveva prorogato la copertura del condono, per la gioia della Gestimar srl, la quale si avvalse nuovamente del condono tombale.”

E quindi guarda un po’ cosa salta fuori: Grillo parla tanto, fa il capopopolo, aizza i suoi sostenitori contro “i politici corrotti, tutti corrotti, dobbiamo fare la Norimberga dei partiti“. Poi però quando si tratta di “ciurlare nel manico” è in prima fila. Del resto i soldi sono soldi, non importa che rovini un giovane di 26 anni per colpa del maltempo, non importa che i condoni tombali siano cose odiose e vergognose, l’importante è guadagnarci dei soldi sopra.

Bravo Grillo, ottimo esempio di onestà e coerenza!

P.S.: votateci su TzeTze, sono sicuro che un giorno ci aggiungeranno, a fianco di Byoblu. L’importante è crederci.

10 risposte a “I condoni del Grillo”

  1. Parassite99 ha detto:

    E’ come Seneca: lui parla della virtú, non dell’uomo …

  2. Antonio Inoki ha detto:

    Ricordo anche la furibonda reazione di Grillo quando nel 2008 vennero pubblicati on-line (per poco tempo perchè furono ritirati quasi subito) i redditi degli italiani:

    Redditi sul Web, Grillo: «È una follia» Ma tra il popolo dei “grillini” è bufera
    http://www.corriere.it/economia/08_aprile_30/grillo_redditi_170188ea-16b6-11dd-8b67-00144f02aabc.shtml

    Col senno di poi stupisce la reazione di allora dei grillini: evidentemente il lavaggio del cervello con le washball non era ancora completo come è successivamente avvenuto.
    Ma se ha sempre detto che guadagnare tanto non è una colpa ma un merito quale sarebbe stato poi il problema? Forse perchè diventa difficile continuare a predicare la decrescita e la morigeratezza nei consumi e nel tenore di vita quando le persone si rendono conto che tu invece sei un Paperone? Forse perchè così le persone avrebbero potuto pensare che lo scopo principale del blog e degli spettacoli più che diffondere idee politiche per la guida del paese, informazioni, conoscenze, principi e insegnamenti di vita, denunciare malcostumi, malgoverno e ruberie è quello di accentrare capitali nei propri conti correnti con la vendita dei vari libri, dvd ecc.?

  3. Rossano Bella ha detto:

    Spettacolare racconto di fantapolitica con gomblotti plurimi oggi nel post di Grillo

  4. rossano ha detto:

    http://www.beppegrillo.it/2012/08/assange_e_il_futuro_del_mondo.html

    Gomblotti a pioggia… Agenti della CIA che lo prelevano all’aereoporto, misure calcolate per attendere che finisca l’olimpiade.. decine di gomblotti fenomenali.

    I Caproni DEVONO scrivere un post a proposito.. qua siamo ben oltre alle dichiarazioni del cugino di Grillo su Bin Laden

    • Antonio Inoki ha detto:

      L’autore dell’articolo è tale Sergio Di Cori Modigliani che ha un proprio blog che si chiama ‘libero pensiero’, dove il pensiero è talmente libero che di articoli così è pieno. Tutto senza una fonte, un link, una citazione, dove persino Assange si chiama Jules anzichè Julian e noti giornalisti antifascisti mandati al confino diventano i più accaniti sostenitori del regime. Pensiero in totale libertà appunto.
      E’ dal suo blog che è partita la bufala su Hollande di qualche settimana fa. I commenti di critica erano tantissimi proprio per questi motivi ma poi ha capito che diventando sostenitore di Grillo le sue sorti potevano alquanto migliorare e adesso nei commenti è pieno delle difese dei grillini (del tenore che conosciamo bene) ed è già arrivata la promozione ad articolista sul blog di Grillo.

      Se vuoi goderti qualche altra perla del blogger in questione leggiti l’articolo in link all’interno del commento di qualche giorno fa:
      http://movimentocaproni.altervista.org/blog/grillo-e-il-fascismo/#comment-632954905

  5. buddenbrook ha detto:

    Budde
    http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/09/02/news/grillo-41822248/
    – Angolo “l’avevamo detto”
    “Dietro a Grillo ci sarebbe insomma un’azienda che ricava un introito attraverso il blog e la vendita di vari prodotti, con tanto di padrone: Casaleggio. “Il blog Beppegrillo. it non può ritenersi un partito — si legge nella segnalazione arrivata a Roma — non avendo una struttura gerarchica, e non può ritenersi un movimento politico avendo un proprietario”. ”
    – Angolo della satira
    “Favia, d’altra parte, si difende: “Io ho rispetto dei volontari e delle feste, come momento di aggregazione, non sono un bullo e non ho organizzato io quell’iniziativa. Anzi, sono stato informato dagli attivisti del blitz alla festa e sono andato come garante, proprio per impedire che ci fossero incidenti”. ”