Chiacchierata A Cinque Stelle

La vicenda qui di seguito raccontata non è del tutto inventata.
Sull’autobus che prendo di solito mi ritrovo seduti davanti due tipi più o meno della mia età (avranno avuto tra i ventidue e ventiquattro anni) che presto capisco essere due attivisti del MoVimento. Ascoltando atterrito alcune loro elucubrazioni su un futuro a cinque stelle (si andava dal sindacato a cinque stelle al mercatino dell’usato a cinque stelle), presi qualche appunto su alcune cose mi lì per lì mi stavano per far piegare in due dalle risate. Così in un contesto diverso, quello di due attivisti che si ritrovano insieme in anticipo per un meet-up, vi presento una piccola chicca, certamente un po’ più colorata della discussione alla quale si ispira ma non quanto potreste pensare.
Inizia la finzione.

Una mattina, in anticipo per il meet-up, due amici attivisti Camillo e Gustavo, si ritrovano a chiacchierare sul presente e sul futuro.
[Il corsivo è utilizzato per censurare epiteti altrimenti troppo volgari, sono stati sostituiti da altri più leggeri a mia discrezione]

I due grillini si siedono, sorseggiando un’aranciata.
– Ieri sera l’hai visto? – chiese Gustavo, sorseggiando dal suo bicchiere con calma, quasi con noia.
Camillo si destò da un momento di torpore – Che cosa, scusa? –
– C’erano Renzi e Bersani su Rai Uno. –
– E tu che fai? Ti guardi quei carciofi? –
– Per farmi quattro risate, che credi? E pensare che così tanti scemotti gli stanno dietro! Avessi sentito quante scemenze! –
– Vabbè, le solite. –
– Sarebbe bello avere una Tv a 5 stelle, non credi? –
– Si sta organizzando per una web-tv del MoVimento. Una roba tosta amico, altro che quella schifezzina di YouDem, una roba seria. Democrazia Diretta a bestia, si discute e si vota sul web, ‘na cosa troppo avanti. –
– Bello. –
– Anche se secondo me… – Camillo si gustò un po’ la sua pausa ad effetto, attendendo impaziente che l’amico lo esortasse a continuare. Difatti – Secondo te? –
Camillo sorseggiò, stavolta più decisamente, la sua aranciata – Secondo me dovremmo spingerci più in là. –
– Tipo? –
– L’informazione in Italia fa schifo no? Siamo tipo 70esimi, 90esimi, 2000esimi o giù di lì nella classifica generale. Perché non fondiamo un giornale? –
– Il blog di Beppe mi sembra… –
– Ma no, il blog di Beppe alla fine lo leggiamo solo noi moderni, noi giovani, i vecchi corrotti, i rincitrulliti, mica ci acchiappano di internet. Dobbiamo fare qualcosa che tocchi il popolino, i trogloditi, la gente legge i giornali per abitudine, usiamo questa caratteristica italiota (perché si sa: in altri paesi è superata, in Islanda dopo che hanno cancellato con una gomma il debito stanno studiando per il giornale olografico, e nella ricchissima Argentina sono tornati ai piccioni viaggiatori, contatto con la natura 2.0).
Potrebbe chiamarsi Il Quotidiano a 5 Stelle! –
– Oppure Il Giornale Stellato! –
L’Angolo Del Grillo! –
Le Stelle Quotidiane! –
– Non fa un po’ oroscopo? –
– Eh? –
– Nulla. –
– Però m’attizza la faccenda del giornale. –
– Lo so, lo so. –
– Senti un po’… –
– Narrami. –
– Dovremmo farci pure il sindacato. –
– Dici? –
– Eh, dico sì dico. Il Sindacato a 5 Stelle. I nostri sono al soldo del Governo e dei poteri forti, so’ privilegiati fino al midollo quelli. –
– C’hai ragione. –
Il Sindacato a 5 Stelle! –
La Casa Del Grillo! –
La Casa Delle Stelle! –
– Aridaje con l’oroscopo. –
– Che? –
– Nulla, nulla. –
– Certo che se vinciamo le Elezioni i sogni diverranno realtà! Il giornale, il sindacato… –
Legalizzazione della marija, della prostituzione…
– Così non mi dovrò più vestire da cosacco quando giro alla ricerca di un divertissement al parco pubblico. –
– Ed io invece non sarò costretto a comprare la roba dal rumeno che c’ha una storia con mia madre. –
– Certo che sarebbe bello eh? –
– Ma così sarà, quando vinceremo le Elezioni. –
– Un’altra cosa che dovremmo fare. –
– Dimme dimme. –
Inserire come testo obbligatorio a scuola la Costituzione!
– Ma non c’è già nel programma? –
– Ah sì? –
– Aspetta che controllo. – detto ciò Camillo si alzò la manica della camicia – Oh, ma te lo sei tatuato?!? –
– A pelle bello, guarda lì! –
– Tostooo! –
– È venuto più corto di quello sul polpaccio con I Dieci Metallamenti degli Atroci, però ne è valsa la pena. –
– Dai, adesso controlla. –
– C’è: “Insegnamento della Costituzione ed esame obbligatorio per ogni rappresentante pubblico”, che più o meno… –
– Vabbè è ok. –
– Sai invece che dovremmo fare? La vedi questa aranciata? Sai di che sa? –
– D’arancia? –
– Di polverine. Di farmaci, di coloranti schifosi. –
Perdindirindina!
– Dovremmo fare un equivalente della COOP, però con i valori del MoVimento. Prima di tutto roba italiana, non quella cacca che viene dall’estero! La roba cinese insomma. Tutta roba a Km zero, capito? Risolleviamo l’Italia! Si torna ai campi, come ai bei tempi, sai quanti vini escono fuori? Tutti col terriccio nel salotto, il cavolfiore, la carota… –
– I fichi d’India. –
– Vabbè quelli mica crescono in Italia. –
– Ma li ho visti in Sicilia. –
– Sicuro? –
Camillo ci pensò un attimo – Poi vado a controllare nel blog di Grillo. –
– Potrebbe essere La Cooperativa a 5 Stelle! –
Il Supermercato Stellato! –
Il Centro Commerciale del Grillo! –
L’Antro Dell’Astro! –
– Ma con il toast stamani te sei magnato c’era pure l’oroscopo del Leggo? –
– Oh! Ma ‘sti scatti di rabbia? –
– Scusa, scusa… è che stamani ho affrontato un piddino… –
– T’ha fatto male? –
Ma hai picchiato da piccolo?
– No, sempre pacifico io. –
– Ehm… sì, ok, comunque non l’ho affrontato per darci alle mani, l’ho affrontato su internet, sul sito del Fatto Quotidiano. –
– Sò bastardi lì. –
– Naturale, sò pagati. –
– Dici? –
– È un lavoro anche quello, anche se quando andremo al governo lo vieteremo, ovviamente. –
– E che vi dicevate? –
– Mah, le solite cose. Gli spiegavo educatamente come sia un credulone se sta ancora dietro quei vecchietti dei politici di PD-L e PDL, ma ti pare che capiva? Populismo, diceva lui, populismo! Gli facevo notare come potremmo benissimo risolvere il debito, che tanto è tutto virtuale come dicono sul blog di Grillo, ma quello lì mica leggeva! Ma dove hai studiato, mi chiedeva, come se servisse studiare per capire che è tutto un complotto contro l’Italia, vogliono solo derubarci quelle banchette sioniste! –
– Che ci vuoi fare, mica sono giovani come noi. –
– Hai ragione tu, ma che m’arrabbio a fare… –
– Dai, fatti un’altro bicchiere di aranciata. –
– Ma come mai tutta ‘sta aranciata per il Meet Up, ti hanno fatto lo sconto all’Esselunga? –
– Ho letto che la vitamina C aggredisce gli agenti autistici contenuti nei vaccini. –
– Toh? Davvero? Ma… era sul blog di Grillo? –
– No, sul Leggo, stava scritto sotto Sagittario. –

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